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SULMONA – “Miniere della Majella: storie di donne e di lavoro” è il tema di un convegno tenuto qualche giorno fa nell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone. Prosegue dunque l’impegno del Parco Nazionale della Majella, in occasione della Giornata Internazionale delle donne, nel promuovere iniziative con l’obiettivo di far conoscere aspetti del mondo femminile del territorio circa l’impegno delle donne nelle attività di lavoro anche abbastanza pesanti come il lavoro nelle miniere.
E’ stato un momento importante per conoscere come la presenza femminile abbia influito sull’economia della zona. Le donne trasportavano il bitume e si occupavano di rifornire di cibo i minatori.
Qualificati relatori hanno effettuato un percorso a ritroso raccontando l’impegno della donna in un’ attività ora dismessa. Daniela D’Alimonte, dirigente scolastico, ha relazionato su: “Il lavoro delle donne in miniera nel secolo scorso”, Dino Di Cecco ed il Gruppo GRAIM – Gruppo di Ricerca Archeologica Industriale della Majella – “Le donne raccontano: proiezioni, letture, testimonianze sul lavoro femminile nelle miniere della Majella”.
Ha introdotto i lavori Silvano Agostini geologo, relazionando su ”Economia e paesaggi storici della Majella settentrionale”.
In concomitanza con il convegno è stata allestita una mostra sulle miniere della Majella nei locali del Parco. La mostra resterà aperta fino al 31 marzo.
Gaetano Trigilio

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