“Creare per comunicare”: una giornata di studi a Goriano Sicoli tra archeologia e storia
Il 18 ottobre 2025, l’Associazione Culturale STATULE, con il patrocinio del Comune di Goriano Sicoli e dei Dipartimenti di Scienze e DILASS dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti, ha organizzato una giornata di studi dal titolo “Creare per comunicare”. L’evento ha offerto un affascinante viaggio attraverso i secoli, dal Bronzo Finale (1200 a.C.) all’Età del Ferro, fino all’Epoca Romana, esplorando il talento degli artigiani che hanno saputo fondere influenze europee con i gusti locali.
La Professoressa Valeria Acconcia, del Dipartimento di Scienze, ha aperto i lavori con un intervento dedicato ai bronzi rinvenuti a Goriano Sicoli, datati al XII secolo a.C. e custoditi nel Museo Archeologico Nazionale di Perugia. La studiosa ha contestualizzato questi reperti, evidenziando una vivace circolazione di materie prime, produzioni metallurgiche e idee, non solo a livello regionale, ma anche transadriatico, collegando le due sponde dell’Adriatico in un intreccio culturale e commerciale.
Il Dott. Augusto Paolucci, archeologo, ha invece approfondito l’ipotesi che l’antica Statulae – menzionata nella Tabula Peutingeriana lungo il tracciato della via consolare Claudia Valeria, fatta costruire dall’imperatore Claudio nel 48 d.C. – non fosse solo una semplice mansio (stazione di posta), ma un piccolo insediamento con caratteristiche più complesse. Le evidenze archeologiche presentate da Paolucci supportano questa teoria, gettando nuova luce sull’importanza di Statulae nel contesto romano.
La Dott.ssa Patrizia Staffilani, responsabile del laboratorio di ceramica del DILASS, ha invece sottolineato il ruolo cruciale della ceramica in archeologia, definita un “fossile guida” per la datazione precisa dei contesti archeologici. Il suo intervento ha messo in evidenza come lo studio delle ceramiche possa rivelare dettagli fondamentali sulla vita e le abitudini delle antiche comunità.
Non sono mancati i contributi istituzionali: il Sindaco di Goriano Sicoli, Rodolfo Marganelli, e la Consigliera Regionale Dott.ssa La Porta hanno arricchito il dibattito con interventi che hanno sottolineato il valore culturale e identitario dell’iniziativa per il territorio. Statulae, antico abitato di Goriano Sicoli in epoca romana, abbandonato dopo le invasioni barbariche, è tornata così a essere protagonista, riaffermando il suo ruolo di crocevia storico e culturale.
La giornata di studi ha rappresentato un’occasione preziosa per riscoprire le radici di un territorio che, attraverso l’arte e l’artigianato, ha saputo comunicare e dialogare con il mondo antico, lasciando un’eredità che continua a parlare al presente.
