
L’Istituto “A. Serpieri” di Avezzano si conferma una scuola aperta al mondo e all’innovazione. Dopo il successo del recente programma Erasmus+ in Baviera, quindici studenti dell’Istituto Tecnico Agrario hanno vissuto un’esperienza formativa unica tra agricoltura sostenibile, innovazione e cittadinanza europea. Un viaggio che ha unito studio, lavoro e crescita personale, trasformando ogni tappa in una lezione sul campo. Dal 14 al 20 settembre, i ragazzi, accompagnati dalle docenti Marina Ines Desiderio e Silvina Petitta, hanno visitato aziende agricole tedesche specializzate in colture di mais, colza e cereali, allevamenti lattiero-caseari e cooperative di macchinari. Hanno toccato con mano processi di meccanizzazione, conservazione e sostenibilità, diventando protagonisti di un apprendimento concreto e dinamico. Particolarmente significativa la giornata all’Università di Weihenstephan, dove docenti e ricercatori hanno presentato le ultime ricerche su energie rinnovabili, riuso degli scarti agricoli e produzione sostenibile. Un’occasione che ha stimolato riflessioni sul futuro dell’agricoltura e sul ruolo dei giovani come custodi del cambiamento. Il programma ha incluso anche una visita al Parlamento Regionale Bavarese, con un confronto sulle politiche agricole europee, e un’escursione sul monte Lusen, per esplorare il delicato equilibrio tra attività umana e tutela dell’ambiente. L’esperienza, resa possibile grazie ai fondi PNRR e al supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale Abruzzo, ha rafforzato il legame tra l’Istituto “Serpieri” e l’Associazione degli Agricoltori tedeschi, già ospite delle Giornate Agrotecniche 2024/25. La conclusione del progetto è stata celebrata il 2 ottobre nell’Aula Magna dell’Istituto, con la cerimonia di consegna degli attestati Erasmus+.
Durante l’evento, il dirigente scolastico Francesco Di Girolamo ha sottolineato l’importanza di queste esperienze come strumenti di crescita personale e professionale: “Credere in Erasmus+ significa investire nel futuro dei nostri ragazzi e del territorio. Questi percorsi non formano solo competenze, ma costruiscono identità, apertura mentale e senso di appartenenza all’Europa”.



Ma l’internazionalizzazione del “Serpieri” non si ferma: dal 5 al 20 ottobre, dieci studenti partiranno per Granada, in Spagna, accompagnati dai docenti Angela Ciofani e Attilio Liberati, per un nuovo progetto europeo: O.F.H. – Our Future with Hydroponics. Qui svolgeranno attività di formazione scuola-lavoro in aziende specializzate nelle colture idroponiche, una delle frontiere più promettenti dell’agroalimentare sostenibile. Prima della partenza, si è svolto un incontro informativo con studenti e famiglie per la firma del Learning Agreement, che definisce obiettivi e attività della mobilità. L’I.I.S. “A. Serpieri” continua così a distinguersi come istituto all’avanguardia, capace di integrare formazione tecnica, esperienze internazionali e valori di cittadinanza attiva. Un modello di scuola che “arricchisce la vita e apre la mente”, come recita il motto Erasmus+.









