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Il MU.SP.A.C. (Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea) ha lanciato un progetto educativo che unisce arte, storia e creatività, con l’obiettivo di avvicinare i più giovani al patrimonio culturale della città dell’Aquila. In collaborazione con gli studenti della Scuola di Didattica e Comunicazione dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, il museo ha organizzato laboratori didattici creativi rivolti agli alunni della Scuola Primaria Mariele Ventre, nell’ambito del progetto ANNUALE D’ARTE 2025, sostenuto dal Comune dell’Aquila. Il progetto, dal titolo “La città che vorrei”, mira a sensibilizzare i bambini sull’importanza della conoscenza della storia locale e a stimolare la loro immaginazione. Non solo un’esperienza di apprendimento, ma anche un’opportunità per i giovani partecipanti di esplorare e reinterpretare il loro ambiente attraverso l’arte. Nel primo incontro, che si è svolto a gennaio, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti hanno condotto una lezione interattiva in cui hanno raccontato la storia della città. I bambini hanno avuto l’opportunità di conoscere gli antichi insediamenti, i castelli medievali, la fondazione dell’Aquila, la figura di Celestino V, la creazione dei quarti, le chiese più significative e la storia della famiglia Branconio, tra gli altri personaggi chiave. Un viaggio nel passato che ha permesso agli studenti di comprendere come la città si sia evoluta nel corso dei secoli, rivelando il legame profondo tra arte, storia e architettura. Il progetto proseguirà nei prossimi mesi con altri incontri, durante i quali i bambini saranno coinvolti in attività ludico-didattiche. Dopo un brainstorming iniziale, saranno invitati a riflettere sulla loro esperienza personale della città: cosa fanno solitamente nelle piazze, nei parchi e nei monumenti e cosa ricordano di questi luoghi. L’ultimo obiettivo sarà stimolare la loro creatività, invitandoli a immaginare e rappresentare una loro versione della città, utilizzando la forma artistica che preferiscono. Saranno forniti loro materiali per dar vita alla propria idea di città, che successivamente verrà esposta al resto del gruppo. I laboratori coinvolgono circa 120 alunni della Scuola Primaria Mariele Ventre e si inseriscono in un programma didattico che non solo educa alla storia locale, ma stimola anche l’espressione artistica dei bambini, permettendo loro di diventare protagonisti nella creazione di una visione personale della città. Il progetto si conferma un’importante opportunità per rendere il museo un luogo di conoscenza aperto a tutti, e non solo agli esperti, come sottolineato dal MU.SP.A.C. stesso, che considera il museo come un punto di incontro tra arte, cultura e educazione. Un’iniziativa che, attraverso il contatto diretto con l’arte, promuove la formazione di una cittadinanza consapevole e creativa. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il MU.SP.A.C. al numero 349 6365670 o via email a info@muspac.com.

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