
Il MuDi è un museo diffuso che si sviluppa attraverso 16 stazioni immerse nella natura, nel piccolo borgo di Goriano Valli, una frazione del comune di Tione degli Abruzzi, in provincia dell’Aquila. Il museo è un omaggio alla storia, alla cultura e alle tradizioni del territorio, ed è il frutto dell’impegno della comunità locale che ha messo a disposizione le proprie case, stalle e cantine per creare uno spazio di narrazione e di memoria. Ogni stazione è dedicata a un elemento significativo della storia del luogo, dai personaggi storici come Celestino V e Braccio da Montone, fino alle tradizioni locali come la transumanza e il lavoro agricolo. Tra le stazioni più affascinanti, segnaliamo:
- Me-To-Me, il REX Leader Museum for The Future: un’esperienza di introspezione ispirata all’Institute for the Future di Palo Alto, che invita i visitatori a riflettere sul loro impatto futuro e sul miglioramento personale.
- La Casa Medievale più piccola al mondo: una dimora di 8 metri quadrati che racconta la vita rurale dei secoli passati.
- La Stalla dell’Asino: un tributo a Celestino V, che salì a L’Aquila in groppa a un asino, e a tutte le tradizioni legate al mondo contadino.
- La Cantina Annonnasè: un omaggio alle donne gorianesi, raccontato attraverso oggetti, foto e storie locali.
- Il Pagliaio e la Restanza: un tributo a chi ha scelto di restare nel proprio territorio, un atto di amore e fiducia verso la propria terra.
Il MuDi, Museo diffuso del Parco Sirente-Velino a Goriano Valli, sarà al centro di due importanti eventi a livello nazionale nei prossimi giorni, confermando il suo ruolo come esempio di valorizzazione territoriale, innovazione e sostenibilità.



Sabato 1° marzo, Fausto Di Giulio, ideatore del MuDi, terrà una masterclass dal titolo “Valorizzare i territori nascosti puntando sul genius loci e l’autenticità: il caso MuDi” presso l’aula magna del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara. L’incontro, promosso nell’ambito del master Perfet, vedrà Di Giulio esplorare le peculiarità del territorio coinvolto nel progetto MuDi, le sfide iniziali, la genesi dell’idea e i risultati ottenuti. Insieme a Di Giulio interverrà Daniele Milano, sindaco di Amalfi, che illustrerà le strategie del suo comune nella gestione dell’overtourism. La masterclass è stata organizzata dal professore di Marketing e delegato dell’ateneo Fulvio Fortezza.
Il MuDi sarà anche protagonista il prossimo 27 febbraio del primo evento abruzzese della community internazionale Rex Emea, che si terrà al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. L’evento, una tavola rotonda riservata a 18 imprenditori e manager di alto profilo provenienti da Abruzzo, Marche e Molise, sarà dedicato all’innovazione profonda delle aziende e alla responsabilità sociale d’impresa. Insieme a Fausto Di Giulio, interverranno relatori di spicco come Giuseppe Pasceri, amministratore delegato di Subito.it e Automobile.it, Andrea Di Vincenzo, amministratore delegato di Prestiter, Raimondo Castellucci di Blu Hub e Fondazione Hubruzzo, e Giammaria De Paulis, divulgatore scientifico e presidente di Piccola Industria di Confindustria Abruzzo.
Il MuDi si distingue per il suo impegno nella sostenibilità e nella comunità, creando una connessione profonda tra i visitatori e il territorio attraverso esperienze autentiche. Le stazioni del museo sono ricavate da spazi messi a disposizione dagli abitanti di Goriano Valli, un borgo che lotta contro lo spopolamento. Il progetto non solo valorizza la storia e le tradizioni locali, ma promuove anche un modello di sviluppo che coinvolge attivamente la comunità, in un’ottica di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale.
Per maggiori informazioni sul MuDi e sugli eventi in programma, è possibile contattare il numero 351.9256889 su WhatsApp, inviare una mail a info@mudimuseo.eu, oppure visitare il sito ufficiale del museo: www.mudimuseo.eu.