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Martedì 2 dicembre gli studenti della classe quarta dell’indirizzo professionale dell’Istituto Agrario “A. Serpieri”, accompagnati dalle professoresse Lola Babbo e Laura Di Paolo, hanno vissuto un’esperienza formativa unica organizzata dall’Associazione GESTA (Gestione EcoSostenibile del Territorio in Abruzzo), in collaborazione con ITABIA (Italian Biomass Association) e il Consiglio Nazionale di Ricerca, con il patrocinio di MASAF, del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, FEDER UNACOMA, ASBUC di Assergi e della Federazione regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali. La giornata ha preso il via con un’attività di orienteering che ha condotto gli studenti al bosco situato in località Fonte Cerreto, sede di un cantiere forestale dimostrativo. Qui, i partecipanti si sono cimentati nella valutazione del grado di resilienza del bosco in seguito alle operazioni di taglio, applicando in modo pratico le competenze acquisite durante gli studi di selvicoltura, dendrometria e utilizzazioni forestali. Un momento particolarmente significativo è stata la visita al sito colpito dalla valanga del Monte Portella nel 2017, che aveva danneggiato una porzione della pineta artificiale. Gli studenti hanno osservato da vicino le dinamiche di ripristino naturale, testimoniando il graduale reinsediamento della vegetazione spontanea. Il pomeriggio è stato dedicato a un workshop presso la sede del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Dopo i saluti istituzionali della Dott.ssa Elsa Olivieri, direttrice del Parco, del Dott. Paride Tudisco, presidente di GESTA, e dell’assessore e vicepresidente regionale Emanuele Imprudente, sono intervenuti numerosi esperti di settore. Tra i relatori figuravano il Dott. Antonello Liberatore (Vicepresidente GESTA), il Dott. Raffaele Spinelli e il Dott. Benno Eberhard (CNR IBE), il Dott. Francesco Contu (Regione Abruzzo), il Dott. Giorgio Davini (Parco Nazionale), il Dott. Alberto Cortese (GEOILEX Coop.), il Prof. Rodolfo Picchio (Università della Tuscia) e il Dott. Vito Pignatelli (Presidente ITABIA). La giornata ha offerto agli studenti un’importante occasione per approfondire i temi legati alla gestione forestale sostenibile e alla pianificazione selvicolturale. L’esperienza ha sottolineato l’importanza della valorizzazione delle risorse forestali, non solo per l’ambiente, ma anche per il sostegno delle economie locali e la lotta contro lo spopolamento delle aree interne, una problematica particolarmente sentita in Abruzzo. Un evento che ha arricchito non solo il bagaglio culturale e pratico degli studenti, ma anche la loro consapevolezza del ruolo cruciale delle foreste nel futuro del territorio. 

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