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Innovazione e Sostenibilità: I PEI d’Abruzzo verso il futuro
Lo scorso 21 marzo, presso la sede della cooperativa TERRANTICA di Raiano si è tenuto l’atteso evento di presentazione dei progetti “i PEI d’Abruzzo”; un’occasione per celebrare i risultati della ricerca e dell’innovazione nel settore agricolo e agroalimentare della regione Abruzzo.
Durante il 2024, sei partenariati con mandato collettivo hanno collaborato intensamente su temi cruciali come olio, carne, miele, idroponica, foreste e praterie. Grazie ai fondi della Regione Abruzzo nell’ambito della misura 16.1 “Cooperazione” della programmazione 2014-2020, questi progetti hanno coinvolto aziende agricole, zootecniche e di trasformazione, insieme al prezioso contributo tecnico-scientifico delle università, in particolare dell’Università degli Studi di Teramo.
Questa iniziativa ha permesso alle aziende locali di adottare tecnologie innovative, affrontando con successo le sfide legate alla sostenibilità e al mercato. La collaborazione tra il mondo produttivo e quello accademico, rappresentato dalla Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali di UNITE, ha generato risultati tangibili, migliorando sia l’efficienza produttiva che la qualità dei prodotti offerti ai consumatori.
Ogni progetto è stato illustrato dai rispettivi capofila e partner, i quali hanno condiviso i risultati raggiunti e le prospettive future. Alla manifestazione hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali, con un intervento speciale del sottosegretario di Stato Luigi D’Eramo, in rappresentanza del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, di Emanuele Imprudente Assessore all’Agricoltura, e della consigliera regionale Maria Assunta Rossi
La giornata si è conclusa con un buffet a base di prodotti derivati dai progetti, permettendo ai presenti di degustare le eccellenze innovative dell’Abruzzo. L’evento ha celebrato non solo il progresso tecnologico, ma anche il connubio tra tradizione e innovazione, dimostrando come ricerca e sostenibilità siano fondamentali per il futuro del territorio.
