
La Cena Ecumenica 2025 dell’Accademia italiana della cucina delegazione di Pescara: Un’espressione di costume, civiltà, cultura e scienza
Una serata all’insegna dell’amicizia, della solidarietà e del buon cibo.” Gli arrosti, gli umidi, i bolliti nella cucina della tradizione regionale.”

Questo il tema scelto dall’Accademia Italiana della Cucina che, in contemporanea in tutto il mondo e quindi anche in Italia e in Abruzzo, ha svolto ,ieri sera, la classica ” Cena ecumenica 2025″. La delegazione Pescara Aternum guidata dal dinamico Giuseppe Di Giovacchino e dai due Vice Vincenzo D’Antuono e Gianfranco Falcone, ha celebrato l’atteso appuntamento annuale presso il ristorante ” Lu piatte calle” di Pianella, rinomata città dell’olio, con un menu sapientemente preparato e proposto dallo chef Giuseppe Di Tonto. Tutte le squisite pietanze hanno riscontrato i favori dei tanti commensali e ospiti presenti. Simpiosarca dell’incontro è stata la brillante Donatella Di Pietro, mentre la relazione sul tema della serata è stata affidata a Ugo Ciavattella che ha svolto il suo compito in maniera puntuale e competente. Non è mancato il sentito momento dedicato alla solidarietà e all’impegno concreto nei confronti dei meno fortunati e di coloro che vivono e affrontano condizioni di disagio. Tra i numerosi graditi ospiti della riuscitissima serata dell’AIC Aternum di Pescara, il Sindaco di Pianella Teddy Manella, il noto Giornalista Ennio Bellucci, gli avvocati Dino Anglani e Marilisa Rubino e Simonetta Paolini.
Impossibile menzionarli tutti. Il delegato Di Giovacchino in chiusura, ha poi dato appuntamento al 2026, quando ci sarà la prossima edizione dell’evento. ( E/B)










