banner
banner

SULMONA – Metti un mix di esperienza e sapore, tradizione e innovazione ed ecco che viene fuori il cocktail dedicato a Ovidio. Anche l’Istituto alberghiero “E. De Panfilis” di Roccaraso in campo per le celebrazioni del Bimillenario della morte del poeta latino. Gli studenti dell’indirizzi sala-bar, su invito del Dirigente scolastico, Massimo Di Paolo, hanno deciso di omaggiare a loro modo il poeta latino cantore dell’amore con i loro strumenti preferiti: sapori e profumi tutti da bere. Il progetto “un cocktail per Ovidio” porta la firma degli studenti Christopher Zimeo ed Erol Neziri (classe V sala), coadiuvati da Michela Battaglia e Bartolomeo Pietronigro (classe IV sala) e guidati dal docente di Laboratorio Sala-Bar, Giorgio Aprea. Dalle loro ricerche sono nati due cocktail dedicati al poeta sulmonese, preparati e assaporati ieri in occasione della presentazione di “Ovidio 2017”. Il primo è Confecta Passio ed è un vero e proprio “inno” alla passione amorosa cantata da Ovidio nelle sue opere. La base alcolica è il Gin, distillato di cereali, aromatizzato con bacche di ginepro. Nella mitologia mesopotamica il Ginepro era la pianta sacra legata aIštar, dea dell’amore e della fertilità. Poi purea di frutti rossi per dare al drink il colore dell’amore, richiamata anche nell’utilizzo della Passoa, liquore al frutto della passione. Sulmona è presente nel cocktail con il liquore al confetto, così come l’Abruzzo intero con l’Aurum, specialità pescarese a base di brandy e arancia, le cui note ben si accordano con l’aroma di mandorla che aleggia sulla coppa del drink. Sui contrasti gioca il secondo cocktail:Amygdala (‘mandorla’’). Questo nome perché la mandorla è frutto tipico dei confetti di Sulmona, ma anche perché l’amigdala è la “piccola mandorla” posta alla base del cervello, sentinella delle nostre emozioni, che gioca un ruolo importante anche nella seduzione dell’amore. E Sulmona e l’amore sono componenti imprescindibili della vita e dell’opera di Ovidio. In questo drink trovano spazio una base di rum, liquore al confetto sulmonese, che ben si sposa col retrogusto amaro del caffè. Anche qui Aurum, che è un richiamo anche all’altro grande poeta abruzzese, Gabriele d’Annunzio. A completamento panna montata. Bianco e nero. Maschile e femminile, che si fondono in bocca e vengono completati da una spolverata di pestato di confetto rosso. Il colore dell’amore.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento