
Un nuovo passo verso un’Aquila universitaria, sostenibile e attrattiva. È stato presentato oggi, presso il Comune dell’Aquila, il progetto “Student House Le Cannelle”, uno studentato moderno, innovativo e attento all’ambiente, che sorgerà nei pressi della Fontana delle 99 Cannelle, luogo simbolo della città. Si tratta di un’iniziativa promossa da Banca del Fucino, in collaborazione con Igea Digital Bank e con il supporto di fondi pubblici provenienti dal PNRR, dal Ministero dell’Università e Ricerca e dall’Ufficio per la Ricostruzione. L’investimento complessivo supera i 20 milioni di euro, con un primo finanziamento di 2,3 milioni già attivato. Il nuovo edificio ospiterà 425 studenti, italiani e internazionali, e sarà dotato di spazi moderni e multifunzionali: aule studio, sala musica, palestra, area ristoro, caffetteria. Non mancheranno nemmeno spazi verdi attrezzati con campi da padel e percorsi sportivi, pensati per il benessere fisico e la socialità.



L’intero progetto è guidato da principi ESG (ambientali, sociali e di governance): digitalizzazione, efficienza energetica e accessibilità economica sono le parole chiave. I lavori sono iniziati ad aprile 2025 e termineranno in 13 mesi. Lo studentato sorgerà in un’area colpita dal terremoto e oggi al centro di un importante processo di riqualificazione. Per questo rappresenta molto più di una struttura ricettiva: è un tassello fondamentale nella rinascita dell’Aquila, che si candida a diventare una vera città della conoscenza. “Investire negli studentati significa investire nel diritto allo studio e nella vivibilità della città” – ha dichiarato Marco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo, sottolineando il valore strategico dell’opera nel rafforzare il polo universitario aquilano. Anche il Sindaco Pierluigi Biondi ha ribadito l’importanza di questo progetto: “È un investimento concreto sul futuro del territorio. Vogliamo che l’Aquila diventi un punto di riferimento per la formazione d’eccellenza nelle aree interne, in grado di rigenerare e non svuotare i nostri borghi”. Il progetto rientra nelle azioni previste dal Piano nazionale per il diritto allo studio, che punta alla creazione di 60.000 nuovi posti letto per studenti in Italia entro il 2026. “Le Cannelle – ha spiegato Mauro Masi, Presidente della Banca del Fucino – è un esempio concreto di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato al servizio degli studenti e del territorio”. Presenti all’incontro anche l’ing. Manuela Manenti, Commissario Straordinario per gli Alloggi Universitari, e Gianni Letta, già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, a testimonianza dell’importanza strategica dell’opera.