
Le Dame della Giostra Cavalleresca di Sulmona conquistano la prima pagina internazionale
Un frammento di storia, eleganza e tradizione abruzzese ha fatto il giro del mondo grazie alla potenza evocativa della fotografia. Le Dame della Giostra Cavalleresca di Sulmona sono state immortalate in uno scatto straordinario della fotografa greca Eva Lambropoulou, durante i workshop del Premio Ovidio di Arti Visive tenutisi lo scorso giugno. Il risultato? La foto è stata pubblicata in prima pagina sul Giornale “Journal” PSA di settembre, una rivista letta da decine di migliaia di fotografi professionisti e appassionati in tutto il mondo.
Lo scatto non è solo una testimonianza visiva: è un manifesto culturale. I costumi sontuosi, i volti fieri e l’atmosfera rinascimentale delle Dame raccontano una città che vive la sua storia con orgoglio e passione. Attraverso la “buona fotografia”, Sulmona riesce a esportare la propria identità culturale, trasformando una tradizione locale in un simbolo universale di bellezza e autenticità.
Il riconoscimento arriva grazie al lavoro sinergico tra artisti, fotografi e organizzatori del Premio Ovidio di Arti Visive, che ogni anno porta a Sulmona talenti da tutta Europa. I workshop, oltre a formare e ispirare, diventano occasione per raccontare il territorio attraverso l’arte visiva. E questa volta, il racconto ha raggiunto le vette della visibilità internazionale. Il Premio Ovidio è organizzato dall’accademia Sulmonese di Fotografia, presieduta da Rossella Ciurlia e coadiuvata da un team molto attivo nel panorama culturale sulmonese: Umberto D’Eramo, direttore artistico, vincitore di numerosi premi di fotografia nazionale ed internazionale e Luciano Fagagnini segretario dell’’associazione.
“Un modo molto efficace per far conoscere Sulmona e le sue attività culturali al mondo intero”, si legge nel messaggio condiviso sui canali social. Un grazie speciale va a Eva Lambropoulou per aver saputo cogliere l’anima della Giostra, e a tutti coloro che rendono possibile ogni anno questo evento straordinario.










