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SULMONA – Il Ministero per i Beni e le Attvità Culturali diventa soggetto attuatore per gli interventi di recupero del Santuario della Madonna della Libera di Pratola Peligna e per la Chiesa di Santa Lucia di Prezza. Nella giornata di ieri, all’esito di una riunione presieduta dal Presidente della Giunta Regionale Luciano D’Alfonso, sono stati definiti gli enti attuatori relativi al programma di “Recupero e valorizzazione dell’edilizia sacra nelle quattro province abruzzesi al fine di migliorare l’attrattività turistica sul territorio” nell’ambito del Masterplan Abruzzo. Tra gli interventi previsti il Santuario della Madonna della Libera di Pratola Peligna (€ 300,000,00) e la Chiesa di Santa Lucia di Prezza (€ 200,000,00), per i quali è stato individuato, quale soggetto attuatore, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. “La definizione dei soggetti attuatori” spiega l’assessore alle aree Interne Andrea Gerosolimo “consente di procedere sollecitamente alla fase di progettazione e, successivamente, alla indizione delle procedure di gara”. Sono in totale 51 gli interventi previsti nel Masterplan su tutta la regione per edifici di culto e hub culturali per un ammontare complessivo di 11 milioni di euro.

Andrea D’Aurelio

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