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SULMONA – Troppa distanza tra la stazione ferroviaria e il centro abitato con collegamenti che spesso non rispettano le coincidenze con i treni in arrivo e in partenza. Auto a forte velocità e marciapiedi malmessi. Per l’associazione Bicicintriamoci bisogna utilizzare i fondi regionali per 1 milione e 300 mila euro stanziati a favore del comune di Sulmona e destinati al miglioramento del trasporto pubblico, per favorire lo sviluppo turistico anche sul fronte della viabilità e collegamenti e lavorare su un piano di mobilità sostenibile. “Tutto ciò” spiega Bicincontriamoci “costringe i residenti ad usare l’auto privata e i poveri malcapitati turisti ad arrangiarsi percorrendo a piedi i 2 km che li separano dal centro, lungo i marciapiedi completamente sconnessi. Recentemente è stato rifatto il manto stradale del viale ma notiamo che nulla è stato fatto per sistemare i marciapiedi né per creare un percorso più sicuro per le bici. Altra nota dolente” sottolinea “è il progetto del terminal degli autobus in zona Japasseri, il famoso Collettore Turistico. Se si fosse ragionato in maniera più approfondita e non a compartimenti stagni probabilmente sarebbe venuta fuori un’idea più rispondente ai bisogni reali di tutti. Solo con un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile si può ottenere quella pianificazione in tema di mobilità che permette di evitare progetti e provvedimenti staccati gli uni dagli altri come è avvenuto finora. Queste nostre considerazioni non vogliono essere una critica sterile” conclude il movimento “ma uno stimolo costruttivo, in linea con lo spirito della Fiab, per far si che queste risorse siano impiegate al meglio, per un reale contributo allo sviluppo, anche turistico, di Sulmona”.

Andrea D’Aurelio

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