
Venerdì 25 luglio, ore 10:00, nella Sala Ipogea del Consiglio Regionale, sarà presentato il volume “Semi d’Abruzzo: biodiversità, cultura, eredità”, un’opera che raccoglie e racconta la straordinaria varietà delle specie vegetali che popolano l’Abruzzo. Una pubblicazione scientifica e didattica insieme, frutto del lavoro di ricerca e conservazione del Parco Nazionale della Maiella – Geoparco Unesco, da sempre in prima linea nella tutela della biodiversità. Attraverso una panoramica di 60 specie, il volume accompagna il lettore alla scoperta dei semi: dalle piante spontanee a quelle coltivate nei secoli, fino alle varietà agricole tradizionali oggi minacciate dall’omologazione. Ogni scheda unisce rigore scientifico, approfondimenti culturali e immagini dettagliate, con l’obiettivo di preservare non solo un patrimonio naturale, ma anche la memoria viva delle comunità rurali abruzzesi. “Semi d’Abruzzo – spiegano gli autori – è il risultato di anni di studio sul campo, reso possibile grazie al lavoro dei tecnici e botanici dell’Ente Parco, in collaborazione con Università, enti di ricerca e agricoltori custodi.” Alla base c’è l’attività del Centro di Conservazione della Biodiversità Vegetale, che opera attraverso la Maiella Seed Bank, i giardini botanici “Michele Tenore” e “Daniela Brescia”, e il Vivaio delle piante autoctone. Un lavoro a tutto campo, che va dalla classificazione delle specie, allo studio della loro ecologia e riproduzione, fino alla loro valorizzazione in chiave agricola, culturale e alimentare. Coordinato da Luciano Di Martino (direttore ff e botanico), con Marco Di Santo e Valter Di Cecco, il volume coinvolge uno staff multidisciplinare di tecnici, agronomi e studiosi. Tra i contributi esterni: Aurelio Manzi per l’etnobotanica, Emidio Albertini (Università di Perugia) per la genetica, Angelo D’Archivio (Università dell’Aquila) per gli studi chimico-analitici sulla tracciabilità alimentare. La presentazione vedrà la partecipazione delle principali autorità locali e nazionali, tra cui il Presidente del Parco Lucio Zazzara, l’Assessore regionale Emanuele Imprudente, il Sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, la Presidente della Rete Italiana delle Banche del Germoplasma Cristina Salmeri e il Presidente del GAL Maiella Verde Tiziano Teti. La giornata ospiterà anche esperienze concrete di valorizzazione della biodiversità: tra queste, quelle della Biocantina Orsogna, con il direttore ed enologo Camillo Zulli, e del Consorzio Peperone Dolce di Altino, con il presidente Nicola D’Alonzo. Una pubblicazione che va ben oltre la botanica: è un atto d’amore verso una terra generosa, un invito a custodire e tramandare la biodiversità come bene comune.









