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L’AQUILA- sul palco di Piazza Duomo all’Aquila, nell’ambito della rassegna I Cantieri dell’Immaginario, Vittorio Sgarbi è tornato per far rivivere l’arte del grande Raffaello Sanzio. Ed è stata  una narrazione basata su elementi storici, documenti, analisi di opere d’arte, in un continuo rimando alla contemporaneità: un insieme di racconto, immagini e suoni. Raffaello è considerato uno dei più grandi artisti d’ogni tempo, la sua opera ha segnato tutti i pittori successivi; tantissimi sono i suoi legami affettivi ed artistici con la città dell’Aquila.

Il critico d’arte, poi, si è recato in visita privata nel settecentesco Palazzo Pica Alfieri, uno dei gioielli storico architettonici del centro dell’Aquila restituiti ad antico splendore dopo il terremoto.

Accompagnato dall’ex assessore comunale alla Cultura Sabrina Di Cosimo e accolto da Fabrizio Pica Alfieri, erede della nobile famiglia proprietaria del prestigioso immobile, il celebre critico d’arte ha osservato con attenzione i saloni del Palazzo e suppellettili e mobilia in esso custoditi.

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