
Venerdì 8 agosto, tra spiritualità, arte, memoria e natura, Sulmona vivrà la sua prima Notte Bianca del patrimonio culturale celestino, un evento unico nel suo genere, ideato dall’Abbazia di Santo Spirito al Morrone in collaborazione con l’Associazione Celestiniana e l’Assessorato alla Cultura del Comune. Un’iniziativa che vuole restituire luce – anche letteralmente – a quel mondo antico e potente che ruota attorno alla figura di Pietro da Morrone, poi divenuto Papa Celestino V. Sarà una serata speciale, costruita su più livelli, dove il patrimonio culturale non sarà solo osservato, ma vissuto, riscoperto e restituito alla comunità. Un’occasione preziosa per riflettere, emozionarsi, conoscere. Dalle 18.00, nella sala meeting dell’Abbazia, si aprirà il programma con una tavola rotonda dedicata al valore del patrimonio celestiniano oggi. Tra gli ospiti, il direttore regionale dei Musei nazionali d’Abruzzo Massimo Sericola, lo storico dell’architettura Raffaele Giannantonio e la docente di storia della Chiesa antica Stefania Di Carlo. Un confronto tra studiosi, per ridare centralità a un’eredità che parla ancora al nostro presente.
Alle 19.00, nella chiesa abbaziale, si vivrà un momento suggestivo e raro: “Costellazione Celestino”, un’esperienza astronomica condotta dal prof. Salvatore Marinucci, che guiderà il pubblico alla scoperta di misteriosi fenomeni luminosi e simbolici legati al sole, alla pietra e alla luce, come accadeva nei tempi antichi, quando l’osservazione del cielo era parte integrante della spiritualità.
Dalle 20:30 in poi, tre visite guidate speciali (su prenotazione) condurranno i visitatori alla scoperta della Cappella Cantelmo Caldora, uno scrigno del gotico abruzzese che custodisce due autentici capolavori: il monumento funebre di Gualtiero d’Alemagna e gli affreschi attribuiti al Maestro della Cappella Caldora. Un viaggio nel tempo, tra pietra e colore.
A chiudere la serata, alle 21:30, il pubblico potrà raggiungere l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone, il luogo che più di ogni altro racconta la solitudine e la grandezza spirituale di Pietro da Morrone. Qui, tra le ombre del tramonto e il silenzio della montagna, si terrà un concerto del gruppo AMS Brass Ensemble dell’Associazione Musicale Sulmonese: una musica che si fonderà con la roccia e con la notte, in una cornice di bellezza assoluta.
Per l’occasione, sarà attivo un servizio navetta gratuito da piazza Carlo Tresca fino all’Eremo, con due corse di andata (ore 20:00 e 20:40) e due corse di ritorno (22:45 e 23:15). Anche in questo caso, la prenotazione è obbligatoria. Tutte le attività sono gratuite, ad eccezione del biglietto ordinario d’ingresso per l’Abbazia.









