

L’estremo sacrificio del giovanissimo patriota sulmonese della Brigata Maiella Oscar Fuà, caduto ottanta anni fa a Brisighella, in un’imboscata dei militari nazisti, è stato ricordato questa mattina dal sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, dal presidente del Consiglio comunale Cristiano Gerosolimo e dal presidente dell’Associazione Brigata Maiella Lando Sciuba.
Il 4 dicembre 1944 il diciassettenne Oscar Fuà venne falciato dal fuoco incrociato delle mitragliatrici tedesche durante l’assalto al belvedere di Brisighella: era uno studente ebreo che dopo aver subito le persecuzioni razziali ed essersi salvato dalle retate naziste si era voluto arruolare vestendo la divisa dei compagni accorsi da Sulmona a Recanati per unirsi al Gruppo dei Patrioti della Maiella.