SULMONA – Grazie ai coniugi Santacroce, Domenico e Antonella, il nome di Sulmona e di Ovidio 2017 sbarca fino agli Stati Uniti attraverso lezioni di cucina, promozione del territorio, incontri con le istituzioni e una raccolta fondi per i terremotati. Si è concluso qualche giorno fa il tour enogastronomico che ha avuto come filo conduttore “Sulmona città dell’amore ” Non a caso nei vari incontri è stato presentato il Bimillenario Ovidiano, il poeta dell’Amore e dei famosi Confetti che suggellano le promesse d’Amore. Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione dello chef e imprenditore di origine abruzzese, Filippo Frattaroli. Tra le varie iniziative spicca la visita il Parlamento del Massachussets, l’incontro con la squadra campione del mondo di Hokey sul ghiaccio (i Santacroce e Frattaroli hanno cucinato per loro piatti abruzzesi e hanno raccolto offerte in denaro da devolvere ai terremotati dell’Italia Centrale attraverso l’Associazione “Gizio”), una cena con il Console italiano Nicola De Santis. In tale occasione gli imprenditori Santacroce hanno messo in palio un soggiorno per 2 persone per una settimana presso una delle loro strutture ricettive. Il Viaggio si è concluso a Niagara Falls dove si è tenuto un incontro con Angelo Di Ianni, Franco Ventresca, Donato Di Benedetto, Feliciano Pingue; Cesidio Coppola, Petrella Osvaldo, Aldo Di Cristofaro, tutti in qualità di rappresentanti di Associazioni italiane di emigranti. “L’importanza di tali incontri risiede nel voler consolidare il rapporto di collaborazione e la forza del “turismo delle origini” che è di forte impulso per l’economia locale pelignaâ€- sottolineano Domenico Santacroce e Antonella Di Cristoforo- tornati a Sulmona pieni di entusiasmo.
Andrea D’Aurelio
