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SULMONA – Approderà domani a Palazzo dell’Emiciclo la legge regionale sulla coesione territoriale, approvata nei giorni scorsi dalla commissione bilancio. Ad esultare è il Vice Presidente dell’associazione Ripensiamo il Territorio Gianni Natale. “Siamo particolarmente soddisfatti poiché abbiamo tessuto il filo della coesione territoriale”- commenta con soddisfazione Natale- ricordando che la legge prevede incentivi molto interessati che vengono elargiti alle popolazioni in funzione della riduzione delle tasse e della fornitura di maggiori servizi. L’associazione nel frattempo sta richiamando a raccolta i sindaci del Centro Abruzzo che il 23 maggio scorso, nel confronto-dibattito alla Comunità Montana, hanno sottoscritto il patto civico di buon governo con l’impegno di rivedersi entro cento giorni dalla loro elezione. “Per quella data dobbiamo arrivare con idee costruite e chiare”- incalza Natale- che sottolinea come all’indomani della nuova chiamata da parte dell’associazione sono aumentati i Comuni associati al fronte della coesione territoriale con una delega specifica. Ad aprire le danze già da qualche anno è stato Popoli. Recentemente si sono aggiunti Sulmona, Prezza, Pratola Peligna, Introdacqua, Scontrone, Roccaraso e Alfedena, senza contare gli altri comuni del pescarese come Salle che ha deliberato la commissione della coesione territoriale. “Siamo sulla giusta direzione”- conclude Natale- “nel bilancio dell’associazione riferito alle attività del 2015 abbiamo prodotto una ricerca con l’Università di Pescara dove sono venuti fuori alcuni esempi di aggregazione sulla base di dati scientifici. Ripensare il territorio deve essere un motivo di orgoglio per l’intero Centro Abruzzo”.

Andrea D’Aurelio

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