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SULMONA – Sulmona assediata dai turisti ma restano alcuni disagi dovuti al traffico, alla carenza di parcheggi e all’assenza di una informazione capillare sulle varie iniziative che il territorio offre. Luci ed ombre sul turismo di Giostra. A scattare la fotografia sono Confesercenti e Fiesa all’indomani della Giostra Cavalleresca di Sulmona che indubbiamente ha segnato una boccata d’ossigeno per l’economia cittadina e non solo. Per la Confesercenti le attività extra alberghiere hanno avuto ed hanno i loro benefici: pieni gli agriturismi e tutto esaurito anche per i bed and breakfast. Ristoranti, trattorie, pizzerie, gastronomie letteralmente prese d’assalto da turisti e da residenti. Lunghissime file anche per gustare un semplice gelato. Ai negozi di confetti è stata riservata grande attenzione, come del resto anche all’aglio rosso di Sulmona. “Positivo è stato l’atteggiamento di molti esercenti che hanno scelto di restare aperti fino a notte fonda raccogliendo l’interesse dei tanti presenti in Città – ha aggiunto Pietro Leonarduzzi – È il segno che qualcosa sta cambiando nel rapporto tra eventi e tessuto economico del territorio”. Angelo Pellegrino, Direttore Regionale della Fiesa, elogia i cuochi dal momento che il turismo passa soprattutto per la promozione dei prodotti tipici. “Abbiamo visto che le iniziative di alto spessore ripagano, soprattutto quelle che muovono nella direzione giusta l’incoming – conclude Leonarduzzi, della Confesercenti – Si rende necessario lavorare in questa direzione e pensare a eventi e iniziative che spostano masse di persone, poiché possiamo contare, dalla nostra parte, su un territorio straordinario che è una grande palestra di eventi di valenza internazionale”.

Andrea D’Aurelio

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