
All’ospedale San Salvatore si apre una nuova era nella chirurgia ortopedica. Oggi, venerdì 25 luglio, il reparto di Ortopedia ha effettuato il primo intervento di protesi al ginocchio con l’ausilio di un robot di ultima generazione, segnando un salto di qualità nella precisione operatoria e nella cura dei pazienti. Il macchinario, acquistato nelle scorse settimane e sottoposto a tutte le verifiche di collaudo, è stato utilizzato per la prima volta dal dott. Olivo Colafarina, direttore dell’ortopedia ospedaliera, insieme al dott. Andrea Fidanza del reparto universitario diretto dal prof. Giandomenico Logroscino. I vantaggi sono numerosi: interventi mini-invasivi, tempi di degenza ridotti, assistenza di qualità superiore e un importante risparmio sui costi sanitari. L’arrivo del nuovo robot, che affiancherà quello già in dotazione all’ospedale, colloca il San Salvatore tra i centri più avanzati del Centro-Sud nell’utilizzo della chirurgia robotica per le protesi di ginocchio e, a breve, anche di anca. «L’avvento della robotica chirurgica è un fiore all’occhiello per il nostro ospedale – sottolineano Logroscino e Colafarina – e ci permette di offrire prestazioni altamente qualificate, evitando ai pazienti abruzzesi di rivolgersi ad altre regioni». Un traguardo possibile grazie anche alla formazione specifica dei chirurghi, che hanno acquisito le competenze per “guidare” i bracci meccanici del robot, aprendo così una nuova frontiera nella chirurgia ortopedica.









