Da sabato 15 luglio riparte la programmazione estiva delle visite in presenza per il pubblico presso la Stazione Osservativa di Campo Imperatore dell’INAF-Osservatorio Astronomico d’Abruzzo. Questa iniziativa fa parte delle diverse attività divulgative che l’Osservatorio propone con l’obiettivo di comunicare al pubblico gli studi e le ricerche astrofisiche che si svolgono nel territorio abruzzese. Grazie a una convenzione siglata con il Centro Turistico del Gran Sasso (CTGS), visitatori di ogni età – appassionati di astronomia e amanti della montagna – avranno la possibilità di entrare nella Stazione Osservativa e conoscere meglio le attività scientifiche e tecnologiche che svolgono i ricercatori INAF con i telescopi di Campo Imperatore e non solo. Il periodo di apertura per le visite va dal 15 luglio al 10 settembre 2023. Le visite si svolgeranno esclusivamente nel fine settimana, venerdì, sabato e domenica, e saranno organizzate in due turni pomeridiani: dalle 15 alle 16 e dalle 16:30 alle 17:30. L’affluenza massima consentita per ciascun turno è di 25 persone. La visita prevede una breve presentazione divulgativa sui temi di interesse astrofisico e il pubblico avrà l’opportunità di effettuare delle osservazioni con un telescopio solare dell’INAF Abruzzo. Le visite non saranno effettuate in caso di condizioni meteorologiche inadeguate. Operativo e funzionante dal 1965, l’Osservatorio di Campo Imperatore si trova nell’omonimo altopiano in provincia dell’Aquila a una quota di circa 2150 metri s.l.m. ed è il più alto osservatorio professionale sul territorio italiano. La scelta del sito in quota, con l’installazione di un telescopio Schmidt, risale al secondo dopoguerra, motivata dall’esistenza di infrastrutture (su tutte la Funivia del Gran Sasso d’Italia) e dalla necessità di osservare un cielo che fosse il più buio possibile. Tuttora, nelle notti serene o quando Campo Imperatore si trova al di sopra dello strato di inversione termica atmosferico, quello dove si formano le nuvole, l’Osservatorio gode di un cielo particolarmente buio e adeguato alle osservazioni astronomiche sia nella banda ottica che in quella infrarossa. A partire dagli anni ‘90 e con lo sviluppo dell’astronomia infrarossa, Campo Imperatore ha rappresentato un sito osservativo ideale, grazie alle basse temperature (soprattutto invernali) e alla ridotta umidità dell’aria, portando all’installazione di un secondo telescopio dotato di un rivelatore infrarosso, unico sul territorio italiano ed in grado di osservare oggetti, come ad esempio stelle e supernove, anche se nascoste all’interno di nubi di gas e polveri interstellari. Un sostanziale rinnovamento della strumentazione infrarossa è in corso nell’ambito del Progetto “VITALITY”, finanziato con fondi specifici del Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il telescopio sarà equipaggiato con un nuovo, moderno sensore infrarosso e sarà sviluppato un nuovo sistema di ottica adattiva che ne migliorerà decisamente le prestazioni. L’Osservatorio dell’INAF a Campo Imperatore è raggiungibile con la funivia del Gran Sasso D’Italia, che collega la località turistica di Fonte Cerreto al versante occidentale di Campo Imperatore, nel cuore del massiccio del Gran Sasso d’Italia. È necessario prenotare la visita e acquistare il biglietto del Centro Turistico del Gran Sasso rivolgendosi all’Info Point in Piazza Battaglione Alpini L’Aquila (tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 19.00), o scrivendo un’e-mail a infopoint.ctgs@ilgransasso.it. Si prega di indicare data e orario di prenotazione della visita, numero, nome e cognome dei partecipanti. Le prenotazioni e la relativa bigliettazione sono gestite esclusivamente dal CTGS. L’INAF Abruzzo partecipa all’iniziativa a titolo non oneroso e non effettua il servizio di prenotazione delle visite.