
Navelli celebra la seconda edizione: comunità unite, cinema, storie e futuro condiviso
NAVELLI – Si è conclusa con successo, a Navelli, la seconda edizione del Festival dei Paesi Narranti del Gran Sasso, che quest’anno ha segnato un passo decisivo: la nascita della nuova Destinazione Turistica Integrata dei Paesi Narranti del Gran Sasso, un progetto che punta a valorizzare borghi, tradizioni e paesaggi attraverso un turismo sostenibile, creativo e condiviso. Il festival, che ormai si conferma come uno degli appuntamenti più attesi nel calendario culturale e turistico dell’Abruzzo, ha visto la partecipazione di amministratori, autorità, esperti e cittadini dei quindici comuni coinvolti nella nuova destinazione: Barisciano, Calascio, Capestrano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castelvecchio Calvisio, Collepietro, Navelli, Ofena, Prata D’Ansidonia, San Benedetto in Perillis, San Pio delle Camere, Santo Stefano di Sessanio e Villa Santa Lucia degli Abruzzi. Due giorni di incontri, scambi di idee e confronti appassionati che hanno messo al centro la forza della collaborazione tra pubblico e privato per costruire un’offerta turistica innovativa, capace di raccontare storie autentiche e far crescere un territorio unico. Un momento significativo è stato l’intervento del Ministro del Turismo Daniela Santanchè, collegata in videoconferenza, che ha ribadito il pieno sostegno del Ministero a progetti come Paesi Narranti, capaci di «abbattere barriere e unire energie verso obiettivi comuni». «La partecipazione del Ministro – ha commentato Paolo Federico, sindaco di Navelli e presidente del GAL Gran Sasso Velino – ha dato ancora più valore a questo festival, confermando quanto sia importante lavorare insieme per sviluppare modelli di turismo sostenibili e condivisi». Grande successo anche per Abruzzo Pitch Stories, sezione del Festival dedicata ai giovani sceneggiatori, promossa dalla Società Cooperativa Il Bosso insieme all’IFA Scuola di Cinema. Un progetto che non è solo formazione ma anche residenza artistica, pensata per accogliere, ispirare e far crescere nuovi talenti pronti a raccontare l’Abruzzo sul grande schermo. Il festival ha chiuso con la premiazione del Cineconcorso dedicato ai cortometraggi girati nei Paesi Narranti: vincitore per il secondo anno consecutivo è stato Diego Monfredini con Quel quasi. A chiudere la due giorni, l’anteprima nazionale del corto PAESI diretto da Francesco Colantoni e Stefano Ianni e la performance di Mr. Mustache, che ha animato la suggestiva piazza di Navelli. Il Festival dei Paesi Narranti si conferma così un laboratorio di idee, creatività e narrazione che nasce dall’Abruzzo ma guarda oltre i confini, pronto a raccontare, attraverso storie e immagini, la bellezza autentica di un territorio che ha ancora molto da dire.