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Debutta a L’Aquila, giovedì 15 luglio nella splendida scalinata di San Bernardino, alle ore 21.30 nell’ambito del festival “I Cantieri dell’Immaginario”, la nuova produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo “Clitemnestra”, primo appuntamento della trilogia “Letteratura in scena”. “Ho dimestichezza con l’odore della morte e del sangue…”, così incomincia la narrazione al pubblico contemporaneo di Clitemnestra, regina di Micene e assassina di Agamennone suo marito, scritta per l’occasione da Luciano Violante. “Assassina per vendetta o assassina per giustizia?” è la questione posta da Violante nel disegnare la sua Clitemnestra, che viaggia dal mito alla contemporaneità sorretta da un fraseggio tragico che scolpisce le parole sulla declinazione di una storia di un esilio perpetuo post mortem. È un canto nel dolore di una madre che ha subito l’ingiusto sacrificio di Ifigenia per mano dell’ambizioso padre, è un canto della purificazione perché condannata a vagare nell’eterno nulla al fine di emendare un omicidio non accettabile nell’alveo del moderno patriarcato occidentale. A dare voce al personaggio sarà Viola Graziosi, affermata attrice con all’attivo grandi interpretazioni nel teatro classico e contemporaneo, diretta dal regista Giuseppe Di Pasquale. Graziosi debutta giovanissima con Ofelia nell’Amleto di Cecchi. Si diploma al Conservatorio National d’Art Dramatique di Parigi. Lavora tra Francia e Italia sempre in ruoli di rilievo con i maestri della scena europea. Recentemente ha partecipato a varie fiction tv tra cui “Distretto di polizia”, “Un passo dal cielo”, “L’isola, L’allieva 2”. È una delle voci di punta di audiolibri in Italia (Certificato di eccellenza Audible Studios 2019 e 2020). Tra gli altri è la voce dei romanzi di Isabel Allende e Sibilla Aleramo.

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