
Torna anche quest’anno il festival “Il Pianeta Maldicenza”, un evento unico che celebra la tradizione aquilana di Sant’Agnese, giunto alla sua ventesima edizione. Al centro della manifestazione, la maldicenza intesa come sana critica costruttiva, lontana dal semplice pettegolezzo, in linea con i valori di Ludovico Nardecchia, promotore storico dell’iniziativa. Domani, 18 gennaio, il Centro Commerciale L’Aquilone ospiterà una serata dedicata al “Festival di San… Lustio”, un ironico richiamo al Festival di Sanremo, reinterpretato in chiave locale. Le protagoniste saranno le band aquilane, che si esibiranno con brani in dialetto, concorrendo per l’ambito premio Agnesino d’Oro 2025, intitolato proprio a Ludovico Nardecchia. Il nome del festival gioca sull’identità storica e popolare aquilana, facendo riferimento alla statua di Sallustio, storico romano la cui figura è stata scherzosamente rielaborata nell’immaginario collettivo come “San Lustio”. Alla congrega agnesina abbinata alla band vincitrice sarà consegnato il Palio di Sant’Agnese, simbolo della continuità della tradizione locale. Ieri sera, il pubblico del Teatro dell’Accademia delle Belle Arti è stato incantato dal cantautore Mimmo Locasciulli, originario di Penne (Pescara). Durante la sua esibizione, Locasciulli ha regalato al pubblico una selezione di brani del suo repertorio, accompagnata da una vera e propria “lectio magistralis” sulla musica contemporanea. Con eleganza e ironia, il cantautore ha lanciato alcune “frecciate” alle tendenze musicali odierne, dimostrando uno stile critico e costruttivo perfettamente in linea con lo spirito della maldicenza agnesina. Parallelamente, continua al Nero Caffè in corso Vittorio Emanuele 45 la mostra-concorso “Gli artisti per Sant’Agnese”, il cui primo premio è intitolato a Luigi Marra. In esposizione, le opere di numerosi artisti locali, tra cui Lucio Capri, Sara Chiaranzelli, Flora Chiaverni, Dulio Chilante e molti altri. La mostra è aperta al pubblico, che potrà esprimere il proprio voto fino al 20 gennaio, rendendo l’iniziativa un’occasione di partecipazione e valorizzazione dell’arte locale.
Il Pianeta Maldicenza non è solo un evento culturale, ma un omaggio alla ricchezza del patrimonio aquilano, dove musica, arte e tradizioni si intrecciano per mantenere viva la memoria di Sant’Agnese. Con il suo mix di ironia, dialetto e partecipazione collettiva, la manifestazione continua a essere un punto di riferimento per la comunità, ricordando l’importanza della critica costruttiva e del rispetto reciproco.