
A L’Aquila proseguono gli appuntamenti con ‘Marzo in Rosa’
A L’Aquila continuano gli appuntamenti del ‘Marzo in Rosa’: giovedì 13 marzo, alle ore 10:30, il Palazzetto dei Nobili ospiterà il convegno “Donne e studi STEM: a che punto siamo?”. L’evento sarà un’occasione di confronto e approfondimento sulla presenza femminile nelle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), settori ancora caratterizzati da un forte divario di genere. Attraverso gli interventi di esperte e professioniste, verrà analizzata la situazione attuale, evidenziando le sfide e le opportunità per incentivare la partecipazione delle donne in questi ambiti cruciali per l’innovazione e lo sviluppo. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore alle Pari Opportunità del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, e del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Massimiliano Nardocci, interverranno On. Marta Schifone, Deputata (in video collegamento); Maria Chiara Marola, Dirigente Scolastica dell’I.I.S. “Amedeo d’Aosta”; Carmen Zonfa, Presidente dell’Ordine dei Periti dell’Aquila; Silvia Ianni, Presidente del CUG Ateneo dell’Aquila; Sara Liberatore, Presidente dell’Ordine degli Architetti; Antinisca Di Marco, Professoressa Associata e Coordinatrice del Progetto “PINKAMP – Le ragazze contano!”; Tiziana Del Beato, Consigliera Comunale e Tecnologa Ricercatrice del CNR dell’Aquila. Il convegno si propone di sensibilizzare studenti, istituzioni e cittadini sul ruolo delle donne nelle carriere scientifiche e tecnologiche, promuovendo azioni concrete per ridurre il gender gap in questi settori. Un appuntamento di grande rilevanza per riflettere sul futuro delle giovani donne che desiderano intraprendere percorsi accademici e professionali nelle STEM, con l’obiettivo di costruire una società più equa e inclusiva. L’incontro è aperto al pubblico e rappresenta un’opportunità imperdibile per chiunque voglia approfondire questa tematica di grande attualità e importanza.
Venerdì 14 marzo alle ore 17:30, invece, presso la Libreria Colacchi a L’Aquila si terrà un incontro organizzato dal Rotary Club L’Aquila Gran Sasso d’Italia che offrirà un pomeriggio di riflessione sul tema L’Eterno Femminino, la Donna Ieri, Oggi, Domani. L’iniziativa vedrà la partecipazione di relatrici d’eccezione che, attraverso prospettive storiche, artistiche e sociali, guideranno il pubblico in un percorso di approfondimento sulla figura femminile nelle diverse epoche. Interverranno: Ersilia Lancia, Assessore alle Pari Opportunità, che illustrerà il lavoro svolto dall’Assessorato per promuovere la parità di genere; Anna Maria Coletti Strangi, già docente di Lingua Latina presso l’Università degli Studi dell’Aquila, che accompagnerà il pubblico in un excursus sulla donna romana, esplorando testi antichi, immagini tratte da manufatti, encausti e affreschi; Simonetta De Felicis, storica dell’arte e già direttrice degli Istituti Italiani di Cultura di Tel Aviv, Il Cairo e Seoul, che traccerà un quadro dell’universo femminile dal Medioevo ai giorni nostri. I lavori saranno introdotti da Carla Lettere, Presidente del Rotary Club L’Aquila Gran Sasso d’Italia, e moderati dalla giornalista Roberta Gargano.
“Questa sarà un’occasione per riflettere sulla condizione delle donne attraverso la conoscenza storica”, afferma Carla Lettere. “I cambiamenti che hanno segnato il ruolo femminile nelle diverse epoche e società ci permetteranno di guardare il nostro tempo con una consapevolezza nuova. Il nostro intento è creare un momento di incontro e approfondimento, costruendo insieme una rete di solidarietà, comprensione e sostegno per tutte le donne. L’8 marzo non è solo una festa, ma una celebrazione dei diritti e un’opportunità per chiedere una parità effettiva. Invitiamo tutti a partecipare!”.
L’evento si propone dunque come uno spazio di confronto e crescita collettiva, volto a stimolare una riflessione ampia sul passato, il presente e il futuro della condizione femminile. Un appuntamento da non perdere per chiunque voglia approfondire il ruolo della donna nella società e contribuire a una maggiore consapevolezza sulle tematiche di genere.