
C’è un indirizzo che non si trova sulle mappe, ma che racconta storie capaci di attraversare l’Italia: è “Via dei Matti 43”, lo spettacolo scritto e interpretato dall’attore aquilano Marco Valeri, con la regia di Francesco Niccolini. Dopo aver emozionato e incuriosito, ora conquista un riconoscimento speciale: è stato scelto come vincitore della nuova edizione de L’Italia dei Visionari 2025. Non si tratta di un premio qualsiasi. L’Italia dei Visionari è un progetto che ribalta i ruoli: non sono solo critici ed esperti a selezionare gli spettacoli, ma gruppi di spettatori sparsi per il Paese, cittadini curiosi e appassionati che diventano “giudici” e co-protagonisti del panorama culturale. Su 445 progetti arrivati da tutta Italia, sono stati loro a premiare la forza e l’originalità del lavoro di Valeri, capace di mescolare memoria, quotidianità e immaginazione con uno sguardo personale e ironico. Accanto a lui, la regia di Niccolini, drammaturgo che da anni sperimenta il confine tra narrazione e nuove forme sceniche, ha dato respiro e struttura a uno spettacolo che parla al presente, con semplicità e profondità insieme. “Via dei Matti 43” è così entrato nella programmazione dei festival e dei teatri che aderiscono al progetto, aprendo nuove strade di dialogo con un pubblico sempre più vario. A sostenere e promuovere questo viaggio teatrale c’è anche L’Aquila, grazie al lavoro dell’Associazione Culturale I Guastafeste, che contribuisce a diffondere lo spettacolo nei circuiti culturali. È un modo per ricordare che il teatro non vive solo sul palcoscenico, ma anche nelle relazioni, nelle reti, nella comunità che lo sostiene. Il debutto ufficiale dopo la vittoria è fissato per giovedì 4 settembre alle 21, nell’ambito del Festival Le Città Visibili, sul palco dell’ex Cinema Astoria di Rimini. Una tappa che profuma di partenza, più che di arrivo: perché, quando uno spettacolo nasce dall’incontro tra artisti e spettatori, il viaggio non è mai davvero finito.









