L’Aquila: dopo il terremoto del 2009, agli studenti della zona rossa mancavano i luoghi fisici dove poter effettuare gli esami. Per loro una sola prova d’esame, quella orale. A breve, nei musp del convitto Cotugno si affronteranno le prove di maturità secondo le disposizioni anti covid, con sanificazione degli spazi sistemati secondo le regole in modo da permettere il giusto distanziamento tra i ragazzi e i componenti della commissione d’esame. In merito, è stato redatto proprio nei giorni scorsi, un apposito protocollo di sicurezza, peraltro condiviso con la Rsu d’istituto e le organizzazioni sindacali, che è stato inviato per mail anche agli studenti e ai commissari. Nel protocollo, sono indicate tutte le misure da attuare e le distanze da mantenere nel corso del colloquio, stabilite a un minimo di due metri. Il liceo “Cotugno” è stato diviso in diverse sedi: il Musp di via Ficara, quello di via Acquasanta e, infine, quello situato in via del Castelvecchio. Otto aule si trovano invece nello stabile l’Istituto Tecnico Geometri “Colecchi”. Qualche giorno fa, il presidente della provincia Angelo Caruso ha firmato il decreto che prevede l’assegnazione al convitto anche del Musp “ex Filippini”, in via Madonna di Pettino che sarà destinato ai colloqui d’esame degli alunni delle classi quinte del liceo delle scienze umane e dell’economico-sociale. Gli studenti del classico e del linguistico sosterranno invece la prova nelle sedi di appartenenza, mentre quelli del liceo musicale, nell’atrio del Musp di via Acquasanta, che non dispone nemmeno di un’aula magna. La Maturità comincerà per tutti il prossimo 17 giugno. Sarà ammesso un solo candidato alla volta, accompagnato al massimo da una sola persona. I ragazzi dovranno presentarsi all’orario prestabilito attraverso un apposito calendario inviatogli in precedenza, con l’esame che non durerà più di un’ora e verterà sull’esposizione orale di un elaborato precedentemente concordato con i docenti. Saranno esaminati massimo 5 candidati al giorno, con la commissione, escluso il presidente che sarà esterno, interamente composta da docenti interni all’istituto. In ogni scuola sono previsti inoltre ingressi ed uscite separate. E ancora, colonnine con il gel disinfettante, plexiglass e segnaletica sul pavimento per indicare i percorsi da seguire tassativamente. Per gli alunni del Cotugno, abituati alla precarietà ormai da tempo per il dislocamento delle sedi scolastiche, questa ulteriore ‘riforma’ degli esami non spaventerà di sicuro!
Marinella Bezzu
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