

Il Teatro Sant’Andrea di Pescara ha ospitato oggi un evento speciale per il futuro dell’edilizia abruzzese e dei suoi giovani: la consegna di 60 borse di studio destinate agli studenti di prima iscrizione ai CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio), istituti tecnici ex geometri. L’iniziativa è parte del progetto “L’intelligenza naturale del mattone”, ideato da ANCE Abruzzo e dal Consorzio ISEA, con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale e di diversi enti territoriali. Un ospite d’eccezione: Vincenzo Schettini, divulgatore scientifico e “prof del web”, seguitissimo sui social e punto di riferimento per migliaia di giovani studenti italiani. Schettini ha incantato la platea con una lezione spettacolo in cui ha parlato di ambizione, formazione, futuro e fragilità, trasformando il palco in una sorta di “classe aperta” dove anche gli adulti hanno vissuto l’esperienza scolastica in modo coinvolgente.
La consegna delle borse di studio si inserisce in un quadro di collaborazione tra ANCE Abruzzo e Consorzio ISEA, insieme alle associazioni territoriali ANCE L’Aquila, Chieti Pescara e Teramo, il Consiglio Nazionale dei Geometri e le istituzioni locali. Numerosi patrocinatori hanno dato il proprio contributo per promuovere l’iniziativa: dai Collegi dei Geometri delle varie province, alla Regione Abruzzo, fino agli Enti Bilaterali del sistema ANCE e al Comune di Pescara.
Tra i relatori presenti, il sindaco di Pescara Carlo Masci ha esortato i giovani ad affrontare le sfide della contemporaneità, dominate dall’intelligenza artificiale, per affermarsi nel settore edile, richiamando la grande tradizione abruzzese in questo ambito.
Antonio D’Intino, presidente uscente di ISEA, ha invece evidenziato come il progetto miri a fronteggiare la carenza di professionisti qualificati nell’edilizia, sottolineando il bisogno di orientare i giovani verso percorsi professionali tecnici. “Oggi, spesso le famiglie privilegiano percorsi umanistici, ma non sempre con esiti positivi per i ragazzi, che talvolta si trovano a fare i conti con l’abbandono scolastico. Vogliamo invertire questa tendenza”.
Massimiliano Nardocci, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha posto l’accento sul successo dell’iniziativa, che ha contribuito a un incremento del 35% nelle iscrizioni ai CAT rispetto all’anno scorso. “L’esperimento di ISEA e ANCE si è rivelato una formula vincente e speriamo possa ampliarsi ad altri istituti tecnici”.
Secondo Enrico Ricci, presidente di ANCE Abruzzo, incentivare l’ingresso dei giovani nel mondo dell’edilizia significa rafforzare il legame tra scuola e lavoro: “Il settore edile è tra i più dinamici e remunerativi grazie a contratti in costante aggiornamento e all’evoluzione delle tecnologie, che richiedono conoscenze sempre più avanzate”.
A rappresentare ANCE Giovani Abruzzo, Donald Balla, neo-presidente ANCE Giovani Chieti Pescara, ha dichiarato di voler continuare a promuovere l’accesso a percorsi di studio tecnici direttamente nelle scuole, per mostrare ai ragazzi le prospettive concrete e indipendenti che il settore offre.
La giornata si è conclusa con l’Assemblea del Consorzio ISEA per il rinnovo degli organi sociali: Vittorio Beccaceci (Presidente), Maurizio Grassi, Paola Cocco