

A meno di due anni dall’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti Pubblici, ANCE L’Aquila torna a fare il punto sulla normativa con una nuova giornata di approfondimento, prevista per il 13 maggio alle ore 9.30 nell’Auditorium dell’associazione in viale De Gasperi 58. L’incontro arriva in risposta al recente Decreto Legislativo 209/2024, che introduce modifiche integrative e correttive al Codice, con impatti significativi sull’intero comparto delle costruzioni: progettisti, imprese, funzionari pubblici e responsabili dei controlli. Dopo il grande successo del ciclo di seminari del 2023, che aveva fatto registrare una partecipazione record di addetti ai lavori, ANCE rilancia il confronto con esperti di primo piano in materia di contrattualistica pubblica. I temi trattati saranno quelli su cui il nuovo decreto incide maggiormente: partenariato pubblico-privato, digitalizzazione, semplificazione documentale, revisione prezzi, subappalto, ruolo del RUP, collegio consultivo tecnico e molto altro. “È un ulteriore passo verso quella semplificazione normativa che chiediamo da tempo – commenta il Presidente di ANCE L’Aquila, Gianni Frattale –. Ora sarà fondamentale verificarne la reale efficacia sul campo. Ci auguriamo che queste modifiche aiutino davvero a superare gli ostacoli alla leale concorrenza e a costruire un rapporto più fluido tra imprese e pubblica amministrazione.” Il dibattito sarà coordinato dalla Presidente del TAR Abruzzo, Germana Panzironi, e si aprirà anche a domande e confronti diretti con il pubblico, per chiarire i nodi ancora irrisolti. L’evento è aperto a tutti, ma i posti sono limitati. La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare sul sito www.ancelaquila.it o tramite il QR code disponibile sulla locandina. “Con questa iniziativa – conclude Frattale – ANCE L’Aquila continua a offrire un servizio di informazione e aggiornamento a tutta la filiera, perché solo attraverso la conoscenza si può raggiungere vera efficienza”. Le novità normative trovano oggi ampia applicazione anche nelle opere finanziate con il PNRR, rendendo il confronto ancora più attuale e necessario.