
Idee chiare, squadra compatta e obiettivi già in campo: è con questo spirito che ieri mattina si è riunita per la prima volta la squadra dei sindaci dell’Area Funzionale Urbana di Avezzano, Comune capofila di un progetto ambizioso che guarda allo sviluppo della Marsica con il supporto concreto della Regione Abruzzo. L’appuntamento si è svolto nella sala conferenze del Palazzo comunale, alla presenza degli amministratori dei 12 Comuni coinvolti, dei tecnici locali e del Patto Territoriale della Marsica, rappresentato dal presidente Rocco Di Micco. Il presidente del Consiglio comunale di Avezzano, Fabrizio Ridolfi, ha coordinato i lavori, sottolineando l’importanza di questo primo passo: “Stiamo lavorando in sinergia, con la cabina di regia, su progettualità vitali per la Marsica. I fondi ci sono – parliamo di quattro milioni di euro – e anche le linee guida. Si va avanti spediti, con l’obiettivo di presentare tutto in Regione prima dell’autunno”. Tre le priorità strategiche già condivise: mobilità sostenibile, turismo sostenibile, riqualificazione ambientale. Si tratta di ambiti chiave per promuovere uno sviluppo integrato, inclusivo e rispettoso del territorio, in linea con quanto previsto dal Programma operativo FESR 2021-2027. Durante la riunione, oltre alla definizione degli ambiti tematici, è stato esaminato anche il regolamento di funzionamento della conferenza degli amministratori, strumento fondamentale per garantire la continuità e l’efficienza del percorso condiviso. Nei prossimi giorni, ciascun Comune sarà chiamato a selezionare gli interventi specifici da proporre all’interno della strategia complessiva. Il team tecnico del Comune di Avezzano avrà il compito di integrare i progetti in una visione comune, coerente con le linee guida approvate. Una nuova riunione è già in calendario tra due settimane, sempre ad Avezzano, per chiudere la strategia definitiva e inviarla alla Regione per l’approvazione entro l’estate. L’Area Funzionale Urbana di Avezzano è una delle otto realtà intercomunali previste in Abruzzo. Un laboratorio di cooperazione amministrativa che, se ben gestito, potrà diventare un modello di sviluppo locale intelligente e partecipato.