SULMONA. Dopo il “no grazie” dell’ex primo cittadino, Gianfranco Di Piero, che ha rifiutato la candidatura bis per guidare la coalizione nelle prossime elezioni di primavera, il centrosinistra è da reinventare. Le forze politiche si sono incontrate ieri per dare avvio ad un nuovo percorso e per individuare una figura in grado di prendere in mano le redini della coalizione e sfidare civici e centrodestra alle urne. Il nome arriverà nelle prossime settimane ma quello che è certo è che dovrà essere un sulmonese, come ribadito dal segretario del circolo cittadino del Pd, Diego Bucci. “Al momento, oltre a Di Piero, non abbiamo dato altre indicazioni ufficiali. L’ex sindaco ci aiuterà sicuramente nella campagna elettorale anche perché abbiamo intenzione di ripartire comunque dal programma di mandato che è stato interrotto. Il progetto politico della coalizione guidata da Gianfranco Di Piero non è da abbandonare, vanno rivisti nomi e metodi”- sostiene Bucci che chiude le porte a candidature “esterne”. Nelle ultime ore era, tra le indiscrezioni, si era fatto anche il nome dell’ex primo cittadino di Pacentro, Guido Angelilli. E’ stato il diretto interessato a tirarsi fuori da un’eventuale investitura. “Sono lusingato, tuttavia credo che la colazione di centro sinistra possa individuare tra i cittadini di Sulmona una figura che abbia le caratteristiche e la caratura necessaria per guidare la città ed il territorio del centro Abruzzo. In tal senso le forze politiche progressiste, oggi più coese che mai, stanno lavorando per rimettere al centro la politica e continuare il lavoro già avviato con l’ultima consiliatura che si è interrotta, lo voglio ricordare, solo a causa di chi ha messo avanti le proprie ambizioni piuttosto che il bene comune di un’intera citta”- afferma Angelilli che, nelle ultime elezioni, aveva seguito da vicino la competizione elettorale di Sulmona, al fianco dell’ex sindaco Di Piero che aveva battuto alle urne l’ex assessore regionale, Andrea Gerosolimo. Per il centrosinistra ora si apre una fase delicata anche perché il centrodestra si presenta compatto con l’aggiunta dei civici gerosolimiani. Pd, Movimento Cinque Stelle, Sbic, Intesa per Sulmona, Italia Viva e Sinistra Italia lanciano comunque la sfida elettorale, sferrando il primo attacco. “Siamo alle solite”- intervengono le forze politiche in una nota- “di fronte a noi un centrodestra interessato solo alla gestione del potere e per esso disposto a tutto, anche a radunare forze e persone da sempre distanti tra loro, forzosamente in grado di unirsi ai civici – anche se lo sono a corrente alternata – anche se con questi se le sono date di santa ragione alle ultime elezioni. Sappiamo che i cittadini di Sulmona sono ben attenti a queste dinamiche”.