
L’AQUILA – Nella seduta odierna, il Consiglio comunale dell’Aquila ha approvato all’unanimità una serie di ordini del giorno e delibere che toccano temi di rilevante importanza per la città e il territorio circostante. Tra i principali punti all’ordine del giorno, spiccano il contrasto alla chiusura della sede aquilana della Corte dei Conti, il sostegno al recupero della residenza sanitaria assistita (Rsa) di Montereale e altre questioni legate a sicurezza, lavoro e infrastrutture.
No alla soppressione della sede aquilana della Corte dei Conti
Il Consiglio comunale ha espresso contrarietà alla proposta di accorpamento della sede della Corte dei Conti dell’Aquila a quella di Napoli, prevista da un emendamento al progetto di legge sul riordino della giustizia contabile attualmente in discussione in Parlamento.
Il documento, prima firmataria Stefania Pezzopane (Pd) e sottoscritto trasversalmente dai consiglieri di opposizione e dal vicepresidente dell’Assemblea, Daniele Ferella (Lega), sottolinea come tale decisione risulterebbe penalizzante per il capoluogo abruzzese e per l’intera regione.
L’ordine del giorno impegna il sindaco dell’Aquila, in qualità anche di presidente regionale dell’Anci, ad attivarsi presso il Governo e il Parlamento per bloccare un’iniziativa giudicata “sbagliata e dannosa”, raccogliendo anche il sostegno dell’associazione dei magistrati della Corte dei Conti, già contraria all’emendamento.
Recupero della Rsa di Montereale: un tema ancora irrisolto
Altro tema centrale è stato il sostegno alla comunità dell’Alta Valle dell’Aterno per il completamento dei lavori della residenza sanitaria assistita (Rsa) di Montereale.
Il documento approvato ripercorre le difficoltà che hanno caratterizzato il progetto di riparazione dell’immobile, avviato dopo il sisma del 2016. Nonostante l’approvazione del progetto definitivo sette anni fa e l’aggiudicazione della gara quasi cinque anni fa, i lavori non sono stati completati.
In seguito al confronto con i sindaci locali e la commissione regionale di vigilanza, il Consiglio sostiene la proposta di commissariamento dell’appalto, avanzata dai primi cittadini della zona e rivolta al presidente della Regione e vicecommissario alla ricostruzione post-sisma, Marco Marsilio.
Sostegno alle forze dell’ordine e al settore dei contact-center
Unanime il voto anche sugli ordini del giorno a sostegno delle forze dell’ordine, a seguito degli scontri avvenuti a Bologna, Torino e Roma durante le manifestazioni del 9 e 10 gennaio, e sul “no” espresso dai sindacati del settore contact-center contro l’applicazione del nuovo contratto collettivo (documento a firma di Paolo Romano, L’Aquila Nuova).
Infrastrutture, ambiente e servizi locali: le altre delibere
Tra le delibere approvate si segnalano:
- L’adesione del Comune alla fondazione Gazzetta amministrativa, per migliorare l’efficienza dei servizi comunali.
- La realizzazione di due nuovi loculari nel cimitero della frazione di Bagno.
- Il progetto per la variante alla strada provinciale Amiternina, che migliorerà la viabilità nella frazione di Sassa.
- Il mutamento di destinazione d’uso e alienazione di alcuni terreni nel demanio civico di San Vittorino.
Infine, è stato approvato un ordine del giorno per integrare il Piano acustico della città, con ulteriori interventi nella zona di San Vittorino e nel centro storico, a beneficio della qualità della vita dei cittadini.
Un Consiglio all’insegna dell’unità per il bene del territorio
La seduta odierna si è distinta per l’ampio consenso su tutti i temi trattati, dimostrando come le forze politiche locali siano unite nel difendere gli interessi della città dell’Aquila e del territorio circostante. Un impegno collettivo che mira a rispondere alle sfide del presente, preservando i diritti e le esigenze dei cittadini.