L’AQUILA – Mini-crisi in Consiglio regionale nel secondo giorno della sessione di bilancio, con il centrosinistra rimasto senza i numeri per approvare lo strumento finanziario e l’accordo trovato solo in serata per il via libera. Siglato un nuovo documento in cui si mette nero su bianco la svolta “nei metodi e nelle priorità” nell’operato della maggioranza, voluto dal consigliere regionale Mario Olivieri e dall’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo. “Chiediamo di contare di più, chiediamo una svolta nelle politiche per le aree interne e in quelle relative alla sanità, vogliamo essere messi in grado di poter rappresentare gli interessi dei territori che ci hanno votato, per risolvere i loro problemi”- hanno spiegato Olivieri e Gerosolimo. Il documento è stato firmato anche da Donato Di Matteo, assessore del Partito democratico, che ha lasciato con il fiato sospeso la maggioranza, arrivando a seduta iniziata. La sottoscrizione del documento è la condizione per i tre, che già sono arrivati nell’agosto del 2015 (ma in quel caso il ribelle Dem era Luciano Monticelli) e poi a ottobre di quest’anno ai ferri corti con il centrosinistra, per chiudere la partita e votare il bilancio.
A.D.A.
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