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SULMONA – Effettuare rilevazioni geotermiche, analisi del territorio e della qualità dell’aria, controllo slavine e frane coprendo dunque ogni necessità di prevenzione legata alle emergenze e assicurando una costante supervisione su tutto il territorio. Anche il Partito Democratico di Sulmona si gioca la carta dei droni per la prevenzione del territorio all’indomani dell’incendio che ha devastato il Monte Morrone. Una scelta che arriva dopo due settimane di fiamme e fuoco per il territorio peligno e non solo, ma non è mai troppo tardi per giocare d’anticipo e lavorare sul fronte della prevenzione. La redazione del progetto di tutela del territorio sia in termini di monitoraggio che di mappatura delle aree è affidata alla società abruzzese leader del settore Eadrone nella piena disponibilità di Massimo Biancone e della senatrice Stefania Pezzopane, portavoce del progetto stesso. “La differenza tra una politica che urla in piazza, con ancora l’emergenza in atto, e una politica che vuole dialogare e collaborare con le amministrazioni colpite per evitare situazioni quale quella vissuta da tutta la nostra Valle, nelle ultime due settimane”- spiega il Segretario del circolo Pd Sulmona Sergio Dante- “risiede negli obiettivi che ci si prefigge di perseguire. Come Partito Democratico di Sulmona riteniamo che, oggi, debbano essere trovate soluzioni idonee per il monitoraggio e la tutela delle nostre montagne e dei nostri boschi. Abbiamo visto i Sindaci interessati da questo disastro ambientale dare corpo e anima ma non possiamo permettere che questi soccombano a nessun disegno criminale, da chiunque venga messo in atto”.

Andrea D’Aurelio

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