
riceviamo e pubblichiamo:
“Desidero esprimere tanto la mia soddisfazione quanto tutta la mkia perplessità riguardo alla recente decisione del Consorzio di Bonifica di fare un passo indietro e annullare la tassa sulle grondaie, dopo le numerose proteste e i moduli di autotutela inviati da cittadini sollecitati dalla nostra coalizione. È certamente positivo vedere che il dialogo e la mobilitazione abbiano prodotto un risultato, e questa vittoria va riconosciuta come il frutto di un impegno durato quasi un mese, con il rumoroso silenzio del centro destra e dei suoi eletti in Regione Abruzzo del nostro territorio.
Deplorevole è stato il diniego fatto da parte del Presidente del Consorzio, dopo che era stato autorizzato nelle giornata di ieri, al candidato sindaco Angelo Figorilli Sindaco che aveva semplicemente chiesto di ascoltare. Avrebbero dovuto essere presenti tutti i candidati sindaci della città di Sulmona visto che il comune è commissariato ma ognuno ha una sensibilità politica diversa.
Tuttavia, non posso non manifestare alcune perplessità. Innanzitutto, si tratta di una battaglia che si è protratta nel tempo, con un silenzio da parte del centrodestra che è durato quasi un mese, salvo poi uscire con comunicati stampa ieri, come se si trattasse di una scoperta improvvisa del problema.
A chi oggi si erge a paladino o paladina di questa vittoria, ricordo che questa è una battaglia portata avanti soprattutto dagli agricoltori, spesso lasciati soli, che affrontano quotidianamente le difficoltà di irrigazione, come testimoniano le segnalazioni che ricevo ancora oggi, a primavera inoltrata, di oggettive difficoltà per l’irrigazione dei campi.
Mi preme anche sottolineare che la governance del Consorzio di Bonifica è di chiaro riferimento al centrodestra.
Resto curioso di sapere quale sarà il passo successivo: cosa accadrà ai cittadini che hanno già pagato la tassa sulle grondaie? Verrà loro restituita la somma già versata? In che modo? Oppure questi contributi sono stati spontaneamente versati per contribuire a risanare un bilancio in crisi, causato da anni di gestione politica discutibile?
Questa è la filiera politica che propone? “Cadere dal pero” dopo che è stata istituita una vergognosa e illegittima tassa forse utile solo a ripianare debiti di cattive gestioni? Eppure sarei curioso di sapere quante risorse siano state spese dal Consorzio in questi anni verso consulenze esterne a professionisti.
Comunque “tecnicamente” la questione non è stata ancora risolta perchè è stata sospesa solo LA RICHIESTA DI PAGAMENTO. Rischia di diventare solo un modo per non rendere possibile il ricorso a questa assurda.. ulteriore .. TASSA. Così per essere chiari “