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PRATOLA PELIGNA – Dall’approvazione del regolamento delle “Ecofeste” alla modifica degli orari della zona a Traffico Limitato, concertata con i commercianti, per arrivare al varo del nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi. Ma tra i provvedimenti più importanti c’è l’uscita dalla Cuc di Sulmona e l’ingresso in quella delle Terre dei Peligni e la messa a bando dell’intero ciclo rifiuti. E’ già tempo di bilanci per il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino e la sua maggioranza di “Pratola Bellissima” a cento giorni dall’inizio del mandato amministrativo. “Sono stati davvero 100 giorni vissuti con grande intensità e impegno, insieme alla mia maggioranza, anche per effetto della drammatica emergenza sugli incendi divampati a fine agosto che abbiamo contrastato con provvedimenti tempestivi. Sono soddisfatta del lavoro svolto finora dalla mia squadra, che costituisce un buon viatico per le scelte da affrontare nei prossimi giorni”- interviene Di Nino che non risparmia considerazionipRAT sul ruolo delle minoranze. “Credo che le diversità politiche ma il rispetto nei confronti dell’istituzione e nei confronti delle persone non debba mai venir meno. Io non ho mai posto in essere atti irrispettosi verso le mie minoranze ma evidentemente c’è una parte della minoranza che ragiona con criteri che non sono i miei e che stigmatizzo e dai quali prendo ampia distanza”- prosegue il primo cittadino. Chiaro il riferimento ai consiglieri di “Pratola Insieme” che ieri hanno diffidato proprio la Di Nino e la maggioranza sulla questione scuole. Tra gli altri provvedimenti approvati nei primi cento giorni c’è l’avviso sulla celebrazione del rito civile al di fuori della casa comunale e tutta l’attenzione posta sul fronte della viabilità. Ora, fra i primissimi impegni, resta da pubblicare il bando per la gestione dello stadio “Ezio Ricci” e quello per il polo scolastico, scelta amministrativa ereditata dall’amministrazione De Crescentiis che Di Nino intende portare a compimento.

Andrea D’Aurelio

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