Il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale Vincenzo D’Incecco esprime soddisfazione per aver contribuito attivamente a stanziare coperture necessarie per finanziare ulteriormente il “Cura Abruzzo” con 1.4 milioni di euro di contributi a fondo perduto per contrastare gli effetti della grave crisi economica causata dalla pandemia. “Nello specifico -dichiara- queste risorse sono rivolte ai titolari di b&b a conduzione famigliare privi di partita IVA, e agli operatori della montagna. Rispettivamente un milione per i titolari dei b&b, che hanno avuto un calo di compensi pari o superiore al 30% nel periodo aprile20/marzo21 rispetto all’anno precedente, e 400 mila euro per sostenere l’attività delle scuole sci e dei professionisti del settore (aspiranti guide alpine, maestri di alpinismo, maestri di escursionismo). Abbiamo riservato una particolare attenzione anche ai titolari di micro-imprese residenti nei comuni in zona rossa che hanno dovuto sospendere l’attività per l’impossibilità di raggiungere le sedi aziendali istituendo un fondo di 200 mila euro. Queste iniziative, in particolar modo i finanziamenti destinati ai b&b non professionali che – insieme ai colleghi della Lega – avevo fortemente richiesto, sono figlie di un’attenta ed oculata gestione delle risorse che permettono di poter aiutare molte attività, ferme per questioni pandemiche e precedentemente escluse da alcuni finanziamenti, che promuovono il turismo e l’economia regionale. Le azioni di governo della Lega, dopo numerosi e giornalieri confronti con il territorio e le attività presenti, hanno come priorità assoluta lo sviluppo dell’Abruzzo, in tutti i suoi settori”
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