SULMONA – Ridurre la mobilità su motore e favorire la mobilità ciclistica e pedonale. E’ questo il senso della dieta del traffico, la proposta di Fiab Abruzzo-Molise per i candidati alle elezioni politiche del 4 marzo. “Le nostre città hanno bisogno di soluzioni concrete urgenti per i problemi legati all’inquinamento, al consumo dello spazio pubblico, alla salute e benessere dei cittadini, alla sicurezza sulle nostre strade. La bicicletta ha ampiamente dimostrato di essere una soluzione efficace che richiede investimenti contenuti con risultati in tempi brevi – sostiene la Fiab – Pensiamo quindi che ci siano le condizioni, oggi più di ieri, per fare un salto di qualità a favore di un concreto sviluppo della mobilità ciclistica: per questo chiediamo alla prossima legislatura di porsi un obiettivo, diminuire del 20% la percentuale delle auto private in circolazione, attraverso una serie di azioni che sviluppino le modalità di mobilità attiva, a piedi e in bici, e il Trasporto Pubblico Locale. Le altre proposte riguardano l’attuazione della legge per incentivare la mobilità ciclistica, la riforma del codice della strada, il sostegno economico all’acquisto del mezzo bicicletta, incentivi fiscali per i negozi che riservano spazi pubblici per le biciclette, piste ciclabili, intermodalità tra bicicletta e mezzo di trasporto pubblico locale, l’istituzione del mobility manager. La dieta del traffico significherebbe adempiere all’accordo di Parigi riguardante i cambiamenti climatici.
Andrea D’Aurelio
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