banner
banner

SULMONA – “Ritengo l’atto delle dimissioni il gesto più nobile che un politico possa compiere poiché racchiude la sintesi di tanti valori tra cui la dignità prima di tutto”. Così in una nota l’assessore regionale alle aree interne Andrea Gerosolimo (Abruzzo Civico), autore insieme all’atro assessore regionale Donato Di Matteo (Pd), autore della lettera inviata al governatore, Luciano D’Alfonso, nella quale rimettono le deleghe auspicando l’azzeramento della giunta per favorire una riflessione sul voto elettorale nazionale del 4 marzo alla luce della disfatta del centrosinistra. Gerosolimo interviene sul dibattito che si è sviluppato sul futuro della maggioranza di centrosinistra in regione e sul futuro assetto della Giunta. “Questo non vuol dire scaricare le responsabilità sul presidente o sui colleghi di giunta e di maggioranza ma assumersele in prima persona – continua la nota -. Siamo i primi a ritenerci responsabili del risultato negativo delle elezioni politiche e pertanto il minimo che abbiamo ritenuto di fare è proprio dare le dimissioni. Ciò non vuol dire aver fatto un passo di lato ma vuol dire rilanciare l’azione politico amministrativa a condizioni diverse ed a testa alta”. “Siamo convinti, infatti, – continua l’esponente civico – che la principale dote di un amministratore sia quella di riconoscere gli errori ed in tal senso noi lo abbiamo fatto. Ci siamo permessi poi di invitare il presidente D’Alfonso a procedere con l’azzeramento della giunta al fine di avviare un confronto per rivedere l’azione amministrativa sui temi più importanti come ambiente, sanità e riequilibrio dei territori. Ora su questo toccherà a lui decidere. A noi non interessano posti né deleghe. Ci interessa sapere se si vuole cambiare passo o se vogliamo continuare ancora a far finta di niente”. Gerosolimo, assente nella campagna elettorale per le politiche, punta ora su Abruzzo Insieme che per il momento- secondo i suoi calcoli- raggruppa 400 amministratori e 40 sindaci. E si dimette ( con atto di nobiltà) quando il governatore D’Alfonso ha già annunciato di non voler rinunciare allo scranno di Palazzo Madama.

a.d’.a.

Lascia un commento