
La Giunta regionale dell’Abruzzo, riunitasi in seduta ordinaria, ha approvato una serie di provvedimenti significativi che riguardano il turismo accessibile, la sicurezza idrica, l’ambiente e la sanità, rispondendo alle esigenze della comunità abruzzese.
Tra le principali delibere, spicca l’approvazione del progetto per il turismo accessibile e inclusivo “Il Cammino Grande di Celestino, un Cammino di tutti”, con un finanziamento complessivo di €1.742.529. Questo progetto, finanziato dal Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, mira a rendere il territorio abruzzese ancora più accessibile per tutti i turisti, senza barriere. Contestualmente, è stato approvato il programma delle manifestazioni turistiche per il 2025, che includerà eventi sia a livello nazionale che internazionale. Per quanto riguarda l’intervento culturale, è stato autorizzato l’uso di €90.600 di economie per il progetto “Lo Spirito d’Abruzzo” a favore dell’Abbazia di Santo Spirito di Morrone a Sulmona. Si tratta di un importante intervento volto alla valorizzazione e conservazione del patrimonio storico e culturale della Regione.
In tema di ambiente, la Giunta ha approvato l’aggiornamento dell’anagrafe regionale dei siti sottoposti a procedura di bonifica e dell’elenco dei siti potenzialmente contaminati. Questo intervento si inserisce nell’impegno della Regione a tutelare l’ambiente, con particolare attenzione alla sicurezza e alla salubrità dei suoli.
Per quanto riguarda la gestione delle risorse idriche, l’assessore Emanuele Imprudente ha proposto misure di emergenza per garantire l’approvvigionamento idrico nella zona del Pescarese, attraverso il prelievo dai pozzi di emergenza di Bussi sul Tirino e da quello di San Rocco. Queste azioni, pensate per prevenire carenze, garantiranno la continuità dell’erogazione dell’acqua potabile, evitando disagi ai cittadini.
Nel campo della sanità, sono stati approvati i Piani di Audit esercizio 2025 per le Aziende sanitarie, nonché le linee di indirizzo per la costruzione e gestione dei Fondi Rischi nei Bilanci del Servizio Sanitario Regionale (SSR). Inoltre, è stato approvato l’accordo con l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) per l’adeguamento delle normative in materia di autorizzazione, accreditamento e prestazioni di assistenza specialistica.
In materia di sanità territoriale, la Regione ha dato il via al progetto di realizzazione di 40 Case di comunità, strutture sanitarie di prossimità che rappresentano un elemento chiave della rete territoriale abruzzese, prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le Case della comunità, in fase di realizzazione entro il 2026, garantiranno un miglior accesso alle cure primarie e una gestione più efficace della salute della popolazione.
Infine, sono stati approvati indirizzi per la gestione delle risorse comunitarie, mirando a ottimizzare l’utilizzo dei fondi europei per sostenere lo sviluppo rurale e la pianificazione strategica nell’ambito della Politica Agricola Comune (PAC).
Con queste iniziative, la Regione Abruzzo si prepara ad affrontare le sfide del 2025, con un’attenzione particolare al benessere sociale, la sostenibilità ambientale e l’accessibilità dei servizi per tutti i cittadini.