“Quella di ieri è stata un’intensa giornata al fianco del ministro della sanità Roberto Speranza, il quale è venuto non solo a sostenermi ma soprattutto ad ascoltare le criticità e le gravi disfunzioni della sanità aquilana”, queste le parole di Stefania Pezzopane.
Dopo essere intervenuto nell’assemblea delle delegate e dei delegati della Cgil, il Ministro Speranza ha incontrato alcuni operatori della sanità come il primario di medicina riabilitativa Giorgio Spacca, il dottor Guido Iapadre ed altri che hanno raccontato le falle del sistema sanitario locale, tra ospedale e medicina territoriale.
“Di sanità noi parliamo da sempre, è un nostro tema e sappiamo di cosa stiamo parlando. Ci accorgiamo dell’incapacità di questa amministrazione, comunale e regionale, nell’amministrazione sanitaria. È priorità del mio programma la sanità: con le mie 5 proposte concrete di può rilanciare l’ospedale e con il Pnrr si può rafforzare la medicina sul territorio. In questi anni Biondi ha permesso a Marsilio di fare scempio del nostro ospedale, la filiera di FdI è nociva, il sindaco abbassa ogni volta pa testa: ospedale covid a Pescara, solo 4 dei 400 milioni per l’edilizia sanitaria a L’Aquila, niente assunzioni, la fila del Cup allucinante. Per non parlare delle prenotazioni per una mammografia. Sempre più persone si rivolgono ad altre asl aumentando la mobilità passiva. Il sindaco è la massima autorità sanitaria, è presidente del comitato ristretto dei sindaci: ma Biondi sembra aver dimenticato il suo ruolo e di fronte a Marsilio fa prevalere l’appartenenza al partito invece che il suo ruolo di autorità cittadina”, continua la Pezzopane.
Mentre Speranza ha spiegato: “Siamo in un momento di novità e rivoluzioni, dopo anni di magra, abbiamo grandi risorse è dunque giunto il momento delle riforme in modo tale da ripensare il sistema sanitario nazionale, per fare questo però abbiamo bisogno, tra gli amministratori locali, di interlocutori competenti e che condividano la nostra prospettiva, è per questo che Stefania Pezzopane sindaca è un valore aggiunto ed è parte del nostro progetto di riforma del paese”.
Per concludere la giornata il Ministra ha incontrato i cittadini tra entusiasmo ed emozione pronti a mettercela tutta per vincere e guardare al futuro.
Una nota negativa di questa bella giornata è stato quando un gruppo di circa 30 persone ha inscenato una manifestazione di protesta non preavvisata, contenuta solo grazie all’opera del personale della Polizia di Stato.
Il personale della Digos sta procedendo all’identificazione dei partecipanti per i quali è prevista la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 18 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, per aver omesso di comunicare l’iniziativa al Questore.
Riproduzione riservata