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SULMONA – Anche a Sulmona fra qualche mese sarà possibile praticare il parto in acqua. Dopo l’arrivo di una nuova ginecologa, che ha preso servizio dal primo febbraio, continua il rilancio del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Sulmona. La vasca per il parto in acqua è stata già ordinata e l’avvio del servizio è previsto in concomitanza con l’arrivo del nuovo arredo del blocco parto. Ad annunciare la novità del parto in acqua nel punto nascita peligno è stato direttamente l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci in un’intervista telefonica rilasciata qualche giorno fa a Onda Tg. “Questa regione sta investendo molto sia sul presidio, sia sulla struttura, sia sul reparto”- spiega Paolucci che riprende: “sono arrivati nuovi ginecologi, si sta organizzando il parto in acqua, cose che io ritengo il territorio in qualche modo conosce”. Una buona notizia per il punto nascita peligno che negli ultimi mesi ha aumentato la forza attrattiva con numeri più solidi. Nel mese di dicembre 2016 si sono registrati 27 parti in 31 giorni. A gennaio 2017, addirittura, 29 parti in 31 giorni. Uno scenario che conferma l’inversione di tendenza, partita già da maggio 2016 con l’introduzione del parto in analgesia. Il punto nascita c’è ed è operativo.

Andrea D’Aurelio

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