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Con l’affissione di una gigantografia e di uno striscione commemorativo CasaPound Italia ha voluto ricordare la figura di Italo Palesse, il volontario aquilano della Repubblica Sociale Italiana fucilato settantasette anni fa dalle truppe anglo-americane.
“Idolo (detto Italo) Natale Palesse – si legge in una nota del movimento – era nato a Cavalletto d’Ocre nel 1921 e dopo l’8 settembre 1943, poco più che ventenne, aveva scelto di combattere per l’onore d’Italia sotto la bandiera della Repubblica Sociale. Inquadrato nei reparti speciali, fu catturato nel corso di una missione dietro le linee nemiche e incarcerato a Santa Maria Capua Vetere”.
“Insieme ad altri tre commilitoni – prosegue il comunicato della tartaruga frecciata – la mattina del 30 aprile 1944 Palesse fu fucilato nella vicina cava di Sant’Angelo in Formis; di fronte al plotone d’esecuzione rifiutò di essere bendato, chiese un’ultima sigaretta e infine, poco prima dei colpi fatali, esclamò “Dio stramaledica gli Inglesi!”, in un ultimo gesto di sfida nei confronti del nemico invasore”.
“Con l’azione di questa notte – conclude la nota di CasaPound – abbiamo quindi voluto onorare una figura eroica, orgoglio e vanto della nostra città, che seppe affrontare senza timore il sacrificio estremo in difesa dei propri ideali e dell’Italia. La storia di Italo Palesse sarà raccontata anche domani pomeriggio alle 17 su Radio Bandiera Nera.”

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