banner
banner

Il Consiglio comunale dell’Aquila ha approvato stamani la permuta con la quale viene attribuito alla Regione Abruzzo il diritto d’uso del parcheggio pubblico situato all’interno della sede del Consiglio regionale. In cambio, il Comune acquisisce il diritto di proprietà dell’immobile denominato “Casetta Minima” (finora della Regione) che si trova all’interno di Parco del Sole.

Via libera successivamente all’istituzione e al relativo regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi. Frutto di un intenso percorso partecipativo che ha rafforzato la sinergia tra scuola e municipalità, come ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti, illustrando la deliberazione, il regolamento prevede che tale organismo abbia la finalità di avvicinare i ragazzi alle istituzioni, allo scopo di facilitarne la reciproca conoscenza, favorire la partecipazione attiva dei ragazzi alla vita della città e della comunità e formare una coscienza civica critica e costruttiva. Lo stesso Consiglio, unitamente al sindaco e alla giunta dei bambini e dei ragazzi, hanno inoltre lo scopo di far conoscere ai ragazzi il funzionamento del Comune e degli organi che lo compongono, oltre che dei servizi e delle realtà sociali presenti nel territorio comunale.

Il Consiglio dei bambini e dei ragazzi dura in carica due anni ed è composto da un numero di rappresentanti uguali a quello del Consiglio comunale (attualmente, 32). Elettori sono tutte le alunne e gli alunni che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale dell’Aquila, mentre possono essere eletti ragazze e ragazzi delle classi quarta e quinta della scuola primaria, prima e seconda della secondaria di primo grado. Le competenze regolamentari di questo organismo vanno dalle politiche ambientali, allo sport, al tempo libero, ai giochi, alla cultura, all’istruzione, alle politiche sociali. Il regolamento disciplina le modalità del voto del Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi, che si riunirà in locali messi a disposizione del Comune, che dovrà porre la massima attenzione alle proposte di quell’organismo.

Il regolamento disciplina anche l’elezione e le competenze del sindaco dei bambini e dei ragazzi, che è colei o colui che ha ottenuto il maggior numero dei voti espressi da alunne e alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, e della giunta dei bambini e dei ragazzi, che viene designata dal sindaco dei bambini e dei ragazzi in numero uguale a quello della giunta comunale.

Lascia un commento