
L’Amministrazione Comunale ha presentato stamani il nuovo progetto di assistenza domiciliare agli anziani ultrasessantacinquenni. Il modello organizzativo di servizi SAD e ADI per anziani fragili va ad attuare il regolamento approvato in Consiglio Comunale nel 2022 che disciplina la coprogettazione tra amministrazione comunale ed enti del Terzo Settore. La peculiarità e l’innovatività del progetto risiede in una presa in carico della persona in maniera globale, andando a lavorare non solo sui fabbisogni socioassistenziali, ma anche sulla sfera del benessere fisico, personale e sociale con strumenti e pratiche di welfare di comunità
Il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Santangelo ha dichiarato: “La pianificazione locale di welfare è un valore aggiunto per il nostro territorio, con la coprogettazione si può favorire, infatti, una maggiore vicinanza verso i cittadini, soprattutto gli anziani e i fragili. Grazie alla sinergia tra amministrazione e Terzo Settore sarà possibile intercettare più rapidamente i bisogni delle persone e prestare l’adeguata assistenza”.
Soddisfazione da parte del sindaco Biondi che afferma: “Colmare i divari sociali è una priorità dell’amministrazione comunale dell’Aquila. Lo abbiamo dimostrato con la quota di assegnazione di posti negli asili nido comunali o convenzionati, accolta al 100%, con il progetto di ‘Sostegno agli invisibili’, che ha fatto emergere bisogni che non erano stati ancora tracciati dai procedimenti classici dell’assistenza sociale, e con un nuovo progetto rivolto agli anziani, in collaborazione con il Centro servizi ex Onpi che ringrazio per il lavoro che sta svolgendo da sette anni con una crescente professionalizzazione e un miglioramento delle condizioni di accoglienza degli ospiti. Si tratta del primo esempio di co-progettazione per il Comune dell’Aquila che prevede il concorso di un ente del terzo settore. Abbiamo così ribaltato un paradigma che, a differenza del passato, punta a individuare dapprima i reali bisogni delle categorie fragili per poi intervenire efficacemente e in maniera mirata”, conclude il sindaco Biondi.