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Nell’area del parco del Castello dell’Aquila non c’è alcun inquinamento e la qualità dell’aria ha parametri di salubrità ben al di sopra delle concentrazioni limite previste dalle norme. Intendiamo formulare questa precisazione a fronte di quanto asserito su un sito internet, riportato da un quotidiano locale, in cui si parla – a proposito dell’area in questione – in modo infondato di “un parco trasformato in un campo di battaglia: smog, polveri sottili, emissioni di CO2 degli scarichi a motore…”. I dati ufficiali delle centraline dell’Arta al Parco del Castello hanno rilevato delle cifre ben precise, nel periodo compreso tra il 7 e il 16 luglio, per quanto riguarda le polveri sottili classificate pm10. A fronte di 50 microgrammi per metro cubo, che rappresenta il limite misurato nell’arco di 24 ore per la tutela della salute umana, la media nella settimana citata nella zona in questione è stata di 19 microgrammi, con una punta che non è arrivata a 30 microgrammi: ben al di sotto, dunque, del tetto prescritto dalla normativa vigente. Nel 2022, inoltre, il valore di PM10 è risultato di 16,9 microgrammi per metro cubo e la buona qualità dell’aria all’Aquila è stata attestata anche dal rapporto annuale sull’ecosistema urbano di Legambiente. A ciò si aggiunga che, nell’ottica di rendere sempre migliore l’ambiente del territorio comunale, proprio alcuni giorni fa la giunta comunale ha approvato l’accordo operativo con il dipartimento di Ingegneria industriale dell’informazione e di economia dell’università dell’Aquila, per la caratterizzazione della qualità dell’aria in alcune postazioni specifiche, in modo da avere un monitoraggio sempre più preciso su questo tema. Quanto alla richiesta di cancellazione dei parcheggi, detto che la carenza dei posti auto in centro viene acclarata all’inizio dello stesso articolo del quotidiano in questione, è priorità dell’amministrazione regolamentare la sosta limitrofa al cuore della città nel modo più corretto possibile, contemperando le esigenze di ambiente, cittadini e operatori economici.

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