
SULMONA. Si chiama “Metarmofosi” ed è una delle liste del terzo polo che è stata presentata ufficialmente ieri sera, in vista delle elezioni comunali di primavera. Un richiamo ai versi del sommo poeta Ovidio che sta a significare l’attaccamento viscerale alla città, come ha sottolineato il promotore della lista e dell’intero gruppo, Nicola Di Ianni. “Dio ha dato all’uomo la statura eretta e gli ha ordinato di guardare il cielo e di ergere il volto verso le stelle. Nella convinzione assoluta che si possa trasformare qualcosa in altro, di natura diversa, per il bene della gente”- ha esordito Di Ianni, chiarendo che, nei prossimi giorni, sarà presentato pubblicamente il progetto del terzo polo che comprende anche le liste, ancora da strutturare e ufficializzare, dell’ex sindaco di Sulmona, Bruno Di Masci. Nei prossimi giorni ci deciderà anche il nome del candidato sindaco. Al riguardo Di Ianni, che ha messo in piedi il raggruppamento civico che non si riconosce nelle casacche politiche di partito, punta alla fascia tricolore ma non è escluso che a guidare il gruppo possa essere una figura terza che non ha trovato spazio nelle coalizioni. Manovre elettorali anche nel quarto polo, il gruppo che fa riferimento all’ex parlamentare, Paola Pelino, pronta a scendere in campo come leader civica. “Ora che si sono delineate le candidature a sindaco nei due poli, di destra e di sinistra, rappresentati entrambi da candidati di indiscusso livello, posso confermare il mio impegno verso la formazione di un raggruppamento civico” afferma Pelino che, qualora riuscirà a comporre una o più liste, correrà per la fascia tricolore e sarà a quel punto una sfida a quattro. Il centrodestra ha riempito infatti la casella con la candidatura di Luca Tirabassi come candidato sindaco. Nella giornata di oggi dovrebbe essere sciolto, una volta per tutte, il nodo sulla partecipazione dell’Udc. Si è messo in moto anche il centrosinistra che, l’altro giorno, ha ufficializzato la candidatura del giornalista Rai, Angelo Figorilli. Intanto il gruppo di Alberto Di Giandomenico, che ha trovato le porte chiuse nel centrodestra con il movimento di Vannacci, riesuma il suo vecchio simbolo di Italica e si dice pronto a scendere in campo per le prossime amministrative, mettendo a disposizione, sostanzialmente di chi la vuole, una lista di area. “Italica si presenta come una realtà politica determinata a offrire soluzioni concrete alle problematiche della città e del territorio, pronta a lavorare con chiunque abbia voglia di condividere un percorso serio e costruttivo per il bene comune – dice Di Giandomenico -. Siamo consapevoli della nostra collocazione nel centro-destra, ma il nostro obiettivo primario è il futuro di Sulmona e del suo tessuto sociale”.