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La vicenda della Funivia del Gran Sasso è divenuta ‘espiatoria’ per le fazioni politiche: I consiglieri di FdI dichiarano che ‘E’ l’ennesimo tentativo di distorcere la realtà facendo sciacallaggio politico e strumentalizzando un tema che alimenta e manipola i sentimenti di paura di ogni persona. La decisione di vincolare la sostituzione delle funi a fine stagione sciistica non fa altro che anticipare la scadenza, ormai prossima, della vita tecnica.

Appare evidente che il Pd pur di fare campagna elettorale non esita a mortificare i nostri operatori cercando di creare uno stato di allarmismo ingiustificato. Alla nostra montagna servono tutela e rispetto, non fango e catastrofismo.

Anche Ersilia Lancia, assessore al Turismo del Comune dell’Aquila, interviene dichiarando: “La ripresa del servizio di funivia di Fonte Cerreto va salutata con favore adesso che le previsioni meteo ci regalano finalmente neve e dopo il breve stop che ha generato dubbi nel comparto turistico e negli utenti. Sorprende quindi l’atteggiamento di chi, in queste ore, sta creando artatamente e strumentalmente incertezze rispetto al parere di Ansfisa, atto di natura squisitamente e chiaramente tecnica. Forse qualcuno avrebbe preferito la chiusura della cabinovia, facendo sfumare l’intera stagione invernale e mettendo in ulteriore difficoltà gli operatori della montagna. Gli amanti del Gran Sasso invece potranno anche in questa stagione continuare a praticare gli sport invernali e a godere di neve vera sulla vetta più alta e più suggestiva degli Appennini. Il Comune, dal suo canto, continuerà a lavorare sui progetti di rilancio e ammodernamento che, anche grazie alla capacità di attrattiva di risorse esercitata nell’ambito del Fondo complementare al Pnrr, consentiranno una maggiore e migliore fruibilità di questo bene prezioso”.

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