SULMONA – Indire immediatamente un incontro pubblico, come da impegno prese nel mese di settembre scorso, per parlare del futuro dell’ospedale di Sulmona e della sanità peligna. A spingere il piede sull’acceleratore è il coordinamento dei comitati cittadini ‘Mo Bast che rinnova l’invito al sindaco Annamaria Casini e al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso di convocare un incontro ad hoc. A cinque mesi dall’impegno preso in tal senso il coordinamento torna a alzare la voce. “nonostante le nostre reiterate istanze regolarmente inviate al Sindaco e al Governatore” spiega Domenico Capaldo portavoce di Mo’ Bast “registriamo una totale indifferenza alla nostra richiesta e alla promessa fatta. E’ necessario che vengano chiariti pubblicamente tutti gli aspetti e le conseguenze che derivano dal passaggio dell’attuale ospedale di 1° livello ad ospedale di base, affinché sia i cittadini che chi ha deciso e plaudito a tale scelta sconsiderata, possano essere consapevoli della riduzione dei servizi sanitari con enormi disagi per i cittadini”. Tra le iniziative del coordinamento una collaborazione con i comitati per la salvaguardia dell’ospedale di Popoli in difesa del diritto alla salute.
Andrea D’Aurelio
